MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] fu nominato primo virtuoso di camera e cappella del re di Sardegna Vittorio Amedeo II. Il contratto prevedeva una permanenza a corte, a Torino Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un epigramma dal Misogallo in cui lo si loda per ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] 1884, passim;E. d'Azeglio, Une famille piémontaise au moment de s'éteindre, Turin 1884; Constance d'Azeglio née Alfieri, Souvenirs historiques, tirés de sa correspondance...,Torino 1884, passim (v. ora la trad. Il giornale degli anni memorabili,a ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] Ciociaria (Palermo 1891), mentre in collaborazione con Augusto Vittorio Vecchi curò Il mare: antologia di prose e di Orlando Rossi scrisse l’atto unico Amor vero (Firenze, teatro Alfieri, 20 maggio 1925) e L’orfana, registrata dall’Ufficio censura ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] antifascisti, che con lui avevano partecipato alla Resistenza – Carlo Ludovico Ragghianti, Nicola Nicolini, Raffaello Franchini, Vittorio Enzo Alfieri, Carlo Antoni, Raffaele Mattioli, Manlio Ciardo, Luigi Russo – e una schiera di studiosi del ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] musicologi, tra di essi Franz Liszt, Pietro Alfieri, Luigi Ferdinando Casamorata, Fortunato Santini, Guerrino musicales, XVIII (2002), p. 201-212; R. Frisano, Vittorio Franz organista, compositore, insegnante in Friuli tra Ottocento e Novecento, ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] e banchieri di Torino (Bernardi, 1964). Il 3 apr. 1787 Vittorio Amedeo III lo nomina "nostro scultore in legno..., coll'annuo stipendio artistici del B., tra i quali ritratti di V. Alfieri,Ferdinando La Villa,Edoardo Calvo, incisioni in legno (Schede ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] così vi fu per qualche anno, attorno al 1802, e vi conobbe l'Alfieri. Nel 1791 tuttavia si era già stabilito a Milano come precettore dei conti e filoaustriaco); con la Restaurazione, dal governo di Vittorio Emanuele I, alla fine del 1814, ebbe la ...
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BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] di W. Shakespeare.
Poco prima di salire al trono, Vittorio Emanuele, che l'aveva rivista mentre recitava nella Luisa Strozzi di Firenze il 9 marzo 1870; fu recitato l'Oreste di V. Alfieri, interpreti A. Ristori, A. Maieroni, T. Salvini e la B ...
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BAZZI, Gaetano
Ada Zapperi
Nacque a Torino nel 1771. Fu dapprima attore poi capocomico, attività che lo distrasse definitivamente dalla recitazione: per l'ultima volta, tra sporadiche partecipazioni, [...] di A. Nota.
Con decreto del 28 giugno 1820 Vittorio Emanuele I decideva, avocandola allo Stato, l'istituzione di , il valore dei componenti e per la cura del repertorio - predominarono Alfieri e Goldoni, e più in generale, gli autori italiani, tra cui ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Foscolo dell’adolescenza si affiancarono l’antitirannico V. Alfieri e poi G. Byron con il suo ribellismo, li separava; ma tutti gli sforzi compiuti per sottrarlo al carisma di Vittorio Emanuele II e così portarlo dalla sua parte furono vani, e anzi ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...