Giornalista e scrittore (Avigliano 1871 - Milano 1931); redattore del Corriere della sera, fondò nel 1908 il Corriere dei piccoli, che diresse fino alla morte. Curò pregevoli traduzioni di umoristi (Dickens, [...] del particolare con la visione bonaria dell'umanità (Nido di vergini, 1921; Tre uomini e una farfalla, 1921; ecc.). Scrisse anche varî profili e saggi letterarî: Vita di VittorioAlfieri (1923); Carlo Dickens (1924); Jerome K. Jerome (1925); ecc. ...
Leggi Tutto
Scultore (Possagno 1757 - Venezia 1822). Dal nonno, capomastro e scalpellino, imparò i primi elementi del mestiere; per interessamento del senatore Falier, che ne aveva avvertito le doti eccezionali, fu [...] il 1800 e il 1815, assurto a fama europea, scolpiva il Perseo e i due Pugilatori, molti bassorilievi tombali, il Monumento a VittorioAlfieri in S. Croce a Firenze, ecc. A Parigi, dove già era stato nel 1802 e nel 1810 chiamato da Napoleone, tornò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sconfitte di Custoza e Lissa. Terminata la guerra grazie alle vittorie prussiane, l’Austria cede il Veneto all’I. ma, dimissionario il 17 gennaio 1919), B. Stringher; guerra, V. Alfieri (dimissionario il 20 marzo 1918), V. Zupelli (dimissionario il 17 ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] T. specie per opera di B.A. Vittone e di B. Alfieri (lavori per i palazzi di Città, di Giustizia, Solaro del Borgo, , guidate da Eugenio di Savoia, e piemontesi, al comando di Vittorio Amedeo II, mossero all’attacco e, messo in fuga il nemico ...
Leggi Tutto
Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] più favorevole agli Italiani. L’esercito italiano, che era comandato da Vittorio Emanuele II e aveva come capo di Stato Maggiore A. La mito di rigenerazione umana proclamato dai profeti risorgimentali (V. Alfieri, U. Foscolo, G. Mazzini, V. Cuoco, V ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] ispirarono a Omero il suo guerresco canto immortale; e i mausolei di Niccolò Machiavelli, di Michelangelo, di Galileo, di VittorioAlfieri, tutti raccolti nella chiesa di Santa Croce a Firenze, inciteranno, quando che sia, gl'Italiani a dare opera al ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Carrara il 25 aprile 1785, morto il 6 settembre 1853 a Roma dove si era stabilito fin dal 1811. Apprese a lavorare il marmo dal fratello Pietro. Studiò all'accademia di Carrara, a Firenze, [...] a Roma, a Milano, dove nel 1804 fu premiato per il bassorilievo rappresentante l'apoteosi di VittorioAlfieri. Affermò la sua fama col gruppo di Amore e Psiche e con le statue di Giunone, di S. Matteo, di S. Maurizio, di S. Michele, a Superga, di ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] ne lasciò di eccellenti (Per Girolamo Miani, Per Caterina da.Pallanza, Di sé stesso, Per Maria Beatrice d'Este, A VittorioAlfieri il tragico e altri). Seppe anche in facili e gaie canzonette (Le nozze, Il brindisi, Il parafoco, La sincerità e altre ...
Leggi Tutto
Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] , interessante raccolta di fac-simili pubblicata a Parigi nel 1864 e 1865. Vi è attribuita a VittorioAlfieri una letterina non datata, di Carlo Alfieri di Sostegno. Le lettere di cancelleria, che a primo aspetto possono esser prese per lettere ...
Leggi Tutto
METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] e grande, aveva già da tempo offerto una poesia forte e rude, tutta intesa alla creazione del carattere nazionale, VittorioAlfieri: che ebbe appunto il merito, come scrisse il D'Azeglio, di aver trovato l'Italia metastasiana e di averla lasciata ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...