VIRY, Francesco Giuseppe (François Joseph), conte di. – Nacque al castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1707, figlio primogenito del conte Jacques de Viry (1669-1715)
Paola Bianchi
, capitano del [...] , Montmélian 2003, pp. 793, 943; T. Ricardi di Netro, Piemontesi nell’Europa delle corti fra Seicento e Settecento, in VittorioAlfieri, aristocratico ribelle (1749-1803), a cura di R. Maggio Serra et al., Milano 2003, p. 205; M. Schumann - K ...
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Christ, Johann Friedrich
Maurizio Tarantino
C. nacque a Coburgo il 26 aprile 1701 e morì a Lipsia il 3 settembre 1756. Dopo aver studiato filosofia e diritto presso l’Università di Jena, divenne segretario [...] Sandys, A history of classical scholarship, 2° vol., New York 1908, 1958; A. Signorini, Individualità e libertà in VittorioAlfieri, Milano 1972; G. Sasso, Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 3° vol., Milano-Napoli 1988; G. Procacci, Machiavelli ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] Gioacchino Muzio Ferrero, più anziano di otto anni, la cui biblioteca, aggiornata con i titoli di Ugo Foscolo, VittorioAlfieri e Giuseppe Parini, le consentì di ampliare la propria cultura con letture diverse da quelle solitamente destinate alle ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] di sarcofagi romani, consunti dal tempo e coperti qua e là da ciuffi d'erba (tav. I), e dei monumenti a VittorioAlfieri di Antonio Canova e a Michele Skotnicki di Stefano Ricci (tavv. VIII e IX), spiccano quelle in formato doppio del Monumento di ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] e in Francia e da soggiorni invernali a Pisa e Nizza per motivi di salute. Grande ammiratore del concittadino VittorioAlfieri, partecipò al concorso indetto dal marchese L.G. Arborio Gattinara di Breme, nell'ambito dell'Accademia delle scienze di ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] ’Accademia dei Concordi, dedicata allo studio della lingua e letteratura italiana e i cui numi tutelari furono VittorioAlfieri e Ugo Foscolo: scelta politicamente chiara, in un Piemonte allora occupato dalla Francia napoleonica. Nome accademico di ...
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MOSCHENI, Costanza
Gilda Corabi
– Nacque a Lucca il 22 maggio 1786, primogenita di Domenico e di Marianna Pellegrini, figlia di Bartolomeo, giureconsulto e professore dell’Università di Pisa. Dopo di [...] comprese le traduzioni da Orazio), poesie liriche, tra cui due componimenti per la morte di Antonio Cesari e di VittorioAlfieri, e una gara estemporanea con la più matura e celebre poetessa Fortunata Fantastici Sulgher. All’arte dell’improvvisazione ...
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Baldelli Boni, Giovanni Battista
Andrea Campana
Letterato, uomo d’armi e politico nato a Cortona il 2 luglio 1766 e morto a Siena il 25 gennaio 1831. Difensore dell’ancien régime, fu sempre fedele realista: [...] stesso 1794, con indicazione fittizia del luogo (Londra, in verità Firenze). Incontrò, prima ancora della stampa, la stima di VittorioAlfieri – fu anzi proprio quest’ultimo a consigliare a B. di pubblicarlo – e, in anni successivi, di Ugo Foscolo ...
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VESTRI, Luigi
Francesca Simoncini
VESTRI, Luigi. – Nacque a Firenze il 23 aprile 1781, da Gaetano, cancelliere del tribunale, e da Apollonia Sordelli. I genitori gli imposero i nomi di Luigi, Andrea, [...] amatoriali a cui partecipava assiduamente. Gli allestimenti dei dilettanti trovarono stimolo nella presenza a Firenze di VittorioAlfieri che si servì dei filodrammatici fiorentini per mettere in scena le sue tragedie. Durante queste sperimentazioni ...
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DE PIAN (del Pian, dal Pian), Giovanni Maria
Egidia Coda
Figlio di Tommaso e di Giustina Butio, fu il capostipite di una famiglia di artisti, incisori e litografi attiva a Venezia nella seconda metà [...] continuò l'attività di ritrattista con le effigi di Francesco Foscarini (1790), della Cantante Luigia Todi (1791), di VittorioAlfieri (CivicoMuseo Correr).
Nel 1797 aderì al governo democratico, e incise, su disegno del Galimberti, IPozzi e i Piombi ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...