AVOGADRO di Collobiano, Augusto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Chambéry il 18 giugno 1781 (secondo G. Quazza, p. 17; 1783, secondo A. Manno), figlio secondogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna [...] . Dopo la restaurazione, richiamato a Torino da Vittorio Emanuele I, seguì la carriera diplomatica prima come 10 marzo 1858.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Carte Alfieri, m. 47/51; Lettere Ministri in generale, Personale diplom. e consolare ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] . Bianchi, I. Artom, G. B. Cassinis e C. Alfieri di Sostegno. Frutto di questi interessi è l'opuscolo La finanza 1º giugno 1912, pp. 413-436; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, II, La questione romana 1856-1864, I, ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] Nel 1810 era creato conte dell'impero. Alla restaurazione, il re Vittorio Emanuele I nominò il B. decurione del municipio di Torino, piemontese, da Cesare Balbo a Federico Sclopis, da Cesare Alfieri di Sostegno a Pietro di Santarosa, dal Pellico al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Cozzi
Sergio Bertelli
Gaetano Cozzi, nato a Zero Branco (Treviso) nel 1922, dopo aver compiuto gli studi a Milano, entrò nel 1938 nella Scuola militare, per poi passare, l’anno successivo, all’Accademia [...] a dare ugualmente un suo contributo alla Resistenza, scrivendo sulla stampa clandestina ed entrando in contatto, attraverso Vittorio Enzo Alfieri, allievo di Benedetto Croce, con il Partito liberale, dal quale uscirà più tardi, riconoscendosi nelle ...
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Famiglia astigiana, i cui più antichi personaggi ricordati sono Uberto (1149) e Tommaso (1155) da cui discese Manuele, crociato nel 1214: i figli, Guglielmo e Alferio, ricchi mercanti, divennero (1240) [...] 14º; Antonio (sec. 16º), da cui discende il ramo degli A. di Cortemilia illustrato dall'architetto Benedetto (v.) e dal poeta Vittorio (v.); Cesare, che acquistò (1665-71) il feudo di S. Martino (onde A. di San Martino); Cesare Giustiniano, vicario e ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...