AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] pp. 300-316, 933-949; R. Luraghi, Incontro con il gen. Ambrosio,in L'Unità,22 ott. 1953; G. Carboni, Memorie segrete 1935-1948 Firenze, ibid.,LXX (1958), pp. 82-128; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III,Milano 1958, pp.. 125-127, 136 s. e passim;V ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] e documenti, Milano 1969, pp. 11 s.).
Insieme al re, a Badoglio, al capo di stato maggiore generale VittorioAmbrosio e agli altri generali al vertice delle forze armate Roatta ebbe gravi responsabilità nella gestione dell’armistizio firmato con gli ...
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TESTA, Temistocle
Costantino Di Sante
– Nacque a Grana Monferrato (Asti) l’11 gennaio 1897 da Giovanni e Giulia Testa. Il padre era un notaio molto conosciuto nella zona.
Proveniente da una famiglia [...] , ma approfittò della situazione per arricchirsi illecitamente e stabilire stretti rapporti d’interesse soprattutto con i generali VittorioAmbrosio e Giuseppe Castellano. Nel dopoguerra venne accusato anche di non aver mai dato conto delle ingenti ...
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TARABINI, Alessandro Marcellino
Andrea Rossi
– Nacque a Cosio Valtellino (Sondrio) il 15 settembre 1894 da una famiglia benestante di commercianti.
Diplomato maestro elementare e perito industriale, [...] reazione avversa alla monarchia; l’invito alla fedeltà al nuovo governo era stato redatto materialmente da VittorioAmbrosio, capo di Stato maggiore dell’esercito, e dettato telefonicamente a Tarabini, unico vicesegretario presente nella segreteria ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] venivano sostituiti da appassionati del cinema come Vittorio Calcina, Edoardo di Sambuy, Giovanni Vitrotti muto, Napoli 1956, pp. 795. 421; D. De Gregorio, Nascita e morte della Ambrosio film, in Bianco e nero, XXIV (1963), n. 1-2, pp. 70-76 ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] settembre il B., insieme con il capo di Stato Maggiore Ambrosio, e il ministro degli Esteri Guariglia, accettò il gravissimo e la luogotenenza al figlio Umberto, fu ancora respinta da Vittorio Emanuele III. Ma al congresso di Bari si chiese all ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] diede vita nello stesso tempo ad una società collegata (Ditta Vittorio Cini, con sede a Chioggia), con cui riuscì ad affermarsi alla "dissidenza" all'interno del fascismo, da E. Caviglia a V. Ambrosio, da G. Ciano a D. Grandi, da E. De Bono a ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] marcia su Roma di Dino Risi, in cui Tognazzi duettò con Vittorio Gassman. Dopo dieci anni nel cinema e circa cinquanta pellicole di minuto (1987) di Pupi Avati e I giorni del commissario Ambrosio (1988) di Sergio Corbucci, segnarono il declino di una ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] IX (1900), p. 62; L. de la Ville sur Yllon, Il corso Vittorio Emanuele, ibid., p. 179; F. Hermanin, Gli acquisti della Galleria nazionale d , Bergamo 1980, figg. 148, 202;R. Causa-A. D'Ambrosio-R. Giannelli, G. D. nella chiesa di S. Raffaele arcangelo ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] il duca Acquarone e il capo di stato maggiore, generale V. Ambrosio e, più tardi, incontrò il re a villa Savoia. Questi, M. divenne regina; non si era recata a Napoli a salutare Vittorio Emanuele e la moglie Elena in partenza per l’esilio in Egitto, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...