MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] e fisica della Società italiana delle scienze, 1782, vol. 1, pp. 747-767).
Nel 1783 il M. si trasferì a Torino, chiamato dal re VittorioAmedeo III a esercitarvi l'ufficio di chirurgo maggiore della città, della cittadella e delle carceri: durante la ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] 1703, quando inviato presso gli Stati generali d'Olanda, ebbe a sancire con un trattato di alleanza il mutamento di rotta di VittorioAmedeo II nella guerra di successione spagnola e a negoziare quindi "le assistenze e i sussidi indispensabili" alle ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] e l'uso intensissimo di figure retoriche. Inoltre il M. riteneva il Mascardi autore di una parodia di una sua lettera a VittorioAmedeo I di Savoia, che invece, probabilmente, va attribuita a C. Achillini.
Il M. fu anche un attivo epistolografo, come ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] qualche tempo alla corte di Torino, perorando in favore della pace presso il duca di Savoia VittorioAmedeo I, del quale in nome del pontefice richiese i buoni uffici. Che il fallimento delle trattative condotte a Parigi dal C. non fosse attribuibile ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] carica di senatore (1765), aveva fatto coniare una medaglia commemorativa; il C. lo informò che il duca di Savoia VittorioAmedeo sarebbe stato lieto di averne qualcuna in dono per il suo medagliere. Il Rezzonico ne fece prontamente battere tre d'oro ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Parma etc. per la protezione che dona al risorgimento del teatro italiano.
Il D. si recò nuovamente a Torino nel 1773, per rendere omaggio al nuovo re VittorioAmedeo III, nella speranza di aver meritato qualche premio per la sua ambasceria: otterrà ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] presentati alla Società letteraria. Nel settembre 1787 la nobiltà di Asti lo invitò a tenere un'orazione per il soggiorno in città di VittorioAmedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la seconda volta onorata dalla presenza di s ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] che pretese - voce raccolta e divulgata dall'inviato di VittorioAmedeo II a Vienna, conte San Martino di Baldissero - il suo allontanamento dalla presidenza del Magistrato ordinario. Effettivamente il C. subì una "inquisizione", tesa ad accertare la ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Battista di Savoia-Nemours, e di VittorioAmedeo II.
La strada era stata aperta al L. dal sistema della venalità delle cariche, in uso in Piemonte sino almeno ai primi anni del Settecento. Si sa infatti che il cugino Gian Giacomo, nel 1663, aveva ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] valutasse anche la possibilità di stamparla a Genova.
Fatto tesoro delle esperienze precedenti, il G. si guardò bene dal comunicare a Torino (ove dal 1685 era al potere VittorioAmedeo II) la notizia della sua nuova opera, che pure trattava non poco ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....