Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Gesuiti; un esempio che negli anni Cinquanta sarà ripreso in Europa. Ma non era certo solo la scuola il terreno delle riforme di VittorioAmedeo II,46 ed occorre ricordare tutto lo sforzo per limitare non solo la proprietà ecclesiastica, ma anche gli ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] . Le origini dello stato piemontese del Settecento stavano in realtà nell'età di Emanuele Filiberto e, soprattutto, di VittorioAmedeo II. Il Milanese, all'epoca di Maria Teresa e di Kaunitz, era governato da Vienna e se guardava all'età comunale ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] promossa da Francesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 sotto il patrocinio del re VittorioAmedeo II. L'Aguirre si può considerare un discepolo del G., con il quale tenne un carteggio (Milano, Biblioteca Trivulziana, Mss., 196).
Dal 1696 al ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] rendono il suono d'una amara verità scoperta.
Limiti ed ostacoli che prendono aspetti e significati diversi nelle terre italiane che sono al di fuori dei domini austriaci. In Piemonte la morte di Carlo Emanuele III e l'avvento di VittorioAmedeo III ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] madama reale Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemour, e del duca VittorioAmedeo II, quindi, dal 1678, con Francesco II d'Este, duca di Savoia su Ginevra, ma l'accusa non ebbe seguito; il 24 nov. 1676 fu di nuovo interrogato a proposito del libro ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] e l'uso intensissimo di figure retoriche. Inoltre il M. riteneva il Mascardi autore di una parodia di una sua lettera a VittorioAmedeo I di Savoia, che invece, probabilmente, va attribuita a C. Achillini.
Il M. fu anche un attivo epistolografo, come ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Parma etc. per la protezione che dona al risorgimento del teatro italiano.
Il D. si recò nuovamente a Torino nel 1773, per rendere omaggio al nuovo re VittorioAmedeo III, nella speranza di aver meritato qualche premio per la sua ambasceria: otterrà ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] presentati alla Società letteraria. Nel settembre 1787 la nobiltà di Asti lo invitò a tenere un'orazione per il soggiorno in città di VittorioAmedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la seconda volta onorata dalla presenza di s ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] forze austro-sarde, comandate dal barone de Beaulieu, nella campagna della primavera del 1796, re VittorioAmedeo III designò, il 26 aprile, il luogotenente generale barone de La Tour e il C. a concludere un armistizio.
In una relazione scritta per ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] del padre, ma pochi mesi dopo era già al fronte, agli ordini del principe ereditario VittorioAmedeo, duca di Savoia cui era stato assegnato il comando del reggimento. Il M. si conquistò prima i gradi di capitano tenente (4 luglio 1743) e poi di ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....