Antica famiglia della Savoia, discendente da Umberto II, signore di Aix (1200 circa); la leggenda parla di una derivazione dal romano Gaio Sestilio. Si divise in numerosi rami; il primogenito si estinse [...] (v.), un Filiberto ambasciatore al Cairo (dove morì nel 1460 circa) e i generali Sigismondo (1617-1692), e VittorioAmedeo (1679-1754), comandante della cittadella di Torino (1731), poi (1749) governatore della città. Il membro più illustre dei ...
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Patriota (Torino 1789 - Reano 1864). In rapporto con le società segrete liberali francesi, cospirò contro il governo assoluto diVittorio Emanuele I. Arrestato il 4 marzo 1821 e liberato dieci giorni dopo [...] di Carlo Felice. Profugo in Svizzera e in Francia, ivi nel 1848 gli giunse la nomina a senatore del regno. Da Ludovica Ghislaine De Merode ebbe due figlie, di cui la maggiore, Maria Vittoria, sposò nel 1867 AmedeodiSavoia duca di Aosta e re di ...
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Figlia (Milano 1822 - Torino 1855) dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, e di Maria Elisabetta diSavoia-Carignano, sorella di Carlo Alberto. Sposò (1842) il cugino duca diSavoia, il futuro [...] Vittorio Emanuele II. Divenuta regina nel 1849, in accordo con la suocera Maria Teresa, si sforzò di temperare la politica anticlericale del governo sardo. Dei sette figli le sopravvissero Umberto (I), Amedeo duca di Aosta, Clotilde, Maria Pia e ...
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Famiglia oriunda di Tournon nella Tarantasia. Ebbe per capostipite Pietro, che giurò fedeltà al duca diSavoia (1576). I suoi rappresentanti più illustri furono Filiberto (1643-1708), creato marchese nel [...] sabaudo al congresso di Rijswijk; VittorioAmedeo (1726-1800), rappresentante diplomatico a Londra (1771) e a Parigi (1788); Giuseppe (1737-1820), che firmò il trattato di Cherasco (1796), e soprattutto un secondo VittorioAmedeo (v.). ...
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VALLESA, Alessandro Carlo Filiberto
Francesco LEMMI
D'una delle più antiche famiglie della Valle d'Aosta, nacque a Torino il 19 ottobre 1765 e ivi morì il 10 agosto 1823. Colonnello, primo scudiere [...] Vittorio Emanuele I gli affidò la segreteria degli Esteri, che gli venne poi confermata, col titolo di ministro, il 16 luglio. Il 2 novembre 1815 ebbe il collare della SS. Annunziata. Durante la sua amministrazione la casa diSavoia riebbe tutti i ...
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VACCARI, Giuseppe
Amedeo Tosti
Generale, nato a Montebello Vicentino nel 1866. Sottotenente dei bersaglieri nel 1886, e passato successivamente nel Corpo di stato maggiore insegnò per qualche tempo [...] fu decorato di medaglia d'argento al valore e della croce di cavaliere dell'Ordine militare diSavoia. Promosso generale la sua condotta, quale comandante di quest'ultima grande unità, nella battaglia diVittorio Veneto, fu insignito della medaglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e i Regesta chartarum. Sotto la direzione diVittorio Fiorini e di Giosue storici», fondata a Pisa nel 1892 da Amedeo Crivellucci e da Ettore Pais, fu l’ monarchiche che facevano della Casa diSavoia una chiave di lettura della storia d’Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] casa Savoia, dalla battaglia di Torino del 1706 a quella diVittorio Veneto del 1918. Essa dichiaratamente svalutava la portata dell’età dei lumi in Italia, l’incidenza della Rivoluzione francese, il ruolo dell’azione settaria durante i primi decenni ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] AmedeodiSavoia. Nessuno, ovviamente, osò toccare De Launay a Berlino, mentre Nigra fu inviato in un’altra sede di alto livello come Pietroburgo e a Vienna fu riconfermato Nicolis di Robilant. Stesso discorso può essere fatto per quanto riguarda i ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , per quanto ci siano, in fatto di matrimonio, "strette pratiche" di Giacomo I con la Spagna. E si chiacchiera assai di quelle, dell'11 febbr. 1619, tra Cristina, appena tredicenne, e VittorioAmedeodiSavoia: "tutta mesta" la fanciulla e spesso ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....