MAZZOLA, Giuseppe Gaudenzio. –
Micaela Mander
Nacque il 5 dic. 1748 a Ivonzio di Valduggia (presso Vercelli) da Giovanni Battista e da Angiola Boccioloni (Astrua, 1993). Dopo gli studi umanistici presso [...] Priocca, il M. riuscì a ottenere una prima sovvenzione da VittorioAmedeo III. Alla morte di Mengs, di cui ereditò gli scritti , una Madonna. Il suo nome figura nel 1831 tra i fondatori della Società d’incoraggiamento allo studio del disegno in ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] i diversi uffici ecclesiastici potevano garantire alla società (De’ testamenti, p. 234).
Su pressione della curia romana, VittorioAmedeo di opere stampate, c. 274v; L. Grillo, Elogio di liguri illustri, I, Genova 1846, pp. 60, 64, 158; G. Casati, L’ ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] seguente fu inviato a Torino per porgere a VittorioAmedeo III le condoglianze della corte di Parma per Guerra di Genova o sia Diario della guerra d'Italia tra i Gallispan-liguri, e i Sard-austriaci, I-II, Napoli 1749; C.G. Della Torre di Rezzonico, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] il fidanzamento erano state lunghe e condotte per corrispondenza, attraverso gli intermediari Camillo Doria (per il D.) e VittorioAmedeo delle Lanze (per i Carignano). La dote della principessa era stata fissata in 150.000 lire (pari a 30.000 scudi ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] dello stipendio di insegnante, aveva ottenuto da VittorioAmedeo III di trasferirsi in Inghilterra "pour y quasi esclusivamente a comporre versi latini. Nel 1814, quando Vittorio Emanuele I tornò in possesso del Piemonte e l'Accademia tornò alla ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] la sua ostilità, che era poi largamente quella del suo ceto, alla alleanza con VittorioAmedeo II di Savoia, dietro le cui profferte di amicizia e di buona volontà i nobili milanesi temevano, non a torto, progetti segreti che si sarebbero risolti in ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] arazzi realizzati dal solo Francesco Demignot), da VittorioAmedeo Cignaroli. Questo complesso di arazzi è Roma 1878, pp. 58 s.; E. Müntz, Histoire générale de la tapisserie, II, Paris 1884, pp. 81 ss.; J. Guiffrey, Histoire de la tapisserie, Tours ...
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MESMER, Giovanni Battista
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 21 apr. 1671, quasi certamente da genitori svizzeri. Non si hanno notizie dei suoi primi anni né della sua famiglia, di estrazione [...] Benedetto XIV, I, p. 413).
Poco si conosce dell’attività del M. negli anni successivi alla nomina cardinalizia. Delle sue non floride condizioni economiche è testimonianza una lettera con cui il papa chiedeva al cardinale VittorioAmedeo Delle Lanze ...
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ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di
Elena Dellapiana
ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di. – Nacque a Torino, il 10 marzo 1723 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 124), [...] istituito nel 1773 per volere di VittorioAmedeo III, nel segno di una ‘sburocratizzazione 124; N. Carboneri, L’architettura in Mostra del Barocco piemontese, Torino 1963, I, pp. 73-75; Id., Per un profilo dell’architetto Filippo Nicolis di Robilant ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] di Modena affinché intercedesse per lui presso VittorioAmedeo II, duca di Savoia, per un XVII e XVIII, Torino 1901, pp. 71, 83, 85 s., 152; V. Tardini, I teatri di Modena, III, Modena 1902, pp. 1141, 1231; A. Schering, Geschichte des Oratoriums ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...