BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] pretese di titolo regio accampate da VittorioAmedeoI di Savoia, il quale, appunto al Scrittori d'Italia,II, 1, Brescia 1758, p. 75; V. Peroni, Biblioteca bresciana,I,Brescia 1816, pp. 79 s.; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, III,Venezia ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] . 519 c.c.) e può essere impugnata per violenza o dolo. In tutti i casi in cui il chiamato all’eredità non possa o non voglia succedere (e, del 1706 risolto con l’azione del duca di Savoia, VittorioAmedeo II, e di Eugenio di Savoia, al servizio dell’ ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Sanctae matris Ecclesiae del cardinale Egidio Albornoz, i Decreta seu statuta di Amedeo VIII di Savoia, le Constitutiones Dominii Mediolanensis di Carlo V, le Costituzioni Piemontesi di VittorioAmedeo II, ch'erano tutte raccolte di leggi ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] motivi analoghi ne determinino la genesi e il consolidamento in entrambi i casi. Lo studium generale nasce a poco a poco da riproduceva quello attuato in Piemonte nel 1729 da VittorioAmedeo II. L'università napoleonica era divisa in accademie ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] tesi giurisdizionalistiche. Finché, per volontà di VittorioAmedeo III, non fu consentita una più libera Carlo Emanuele IV..., a cura di M. Degli Alberti, Torino 1909, pp. 30-38; sono da vedere i voll. 22, 24, 25, 26, 28, 29, 35, 36, 37, 38, 39, 40, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] ritorno a Modena risale al 1700, quando fu promosso da Rinaldo I d’Este al grado di archivista e bibliotecario ducale al posto del all’epoca, come era stato per le Costituzioni promulgate da VittorioAmedeo II di Savoia nel 1723 e nel 1729. Muratori, ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] G. A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re VittorioAmedeo II lo chiamò all'università di Torino, ma egli rifiutò. Nel 1721 sopra la Passione di Gesù Cristo, Urbino 1738 (in Lezioni Toscane, I,Firenze 1744, lez. X-XIX); Del vitto e delle cene degli ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] da esser fatto senatore dal re di Sardegna VittorioAmedeo III (1789) ed avere l'incarico di redigere 1862; E. Vidari, F. Galiani, G. M. Lampredi, A. D. A.,in Arch. giuridico, I(1868), pp. 210-241; C. Ayr, D. A. A. nella sua vita e nelle sue opere, ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] successive vicende politiche, sinché nel 1388 si diede in signoria ad Amedeo VII di Savoia, in odio agli Angioini: da questo momento dip. delle Alpi Marittime, nel 1815 tornò a Vittorio Emanuele I e rimase al regno di Sardegna finché Cavour riconobbe ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] 60 anni, la leva avveniva per decreto dell’assemblea; come i meteci ateniesi, i perieci spartani, se abbienti, fornivano gli opliti; gli iloti
L’ordinamento di Emanuele Filiberto, perfezionato da VittorioAmedeo II, aveva dato vita a un esercito di ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...