CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] aveva cercato d'imporre la candidatura al trono di Amedeo duca d'Aosta, cosa che avrebbe posto le basi Bertani. Milano 1962, ad Indicem;F. Cognasso, Le lettere di Vittorio Emanuele II, I-II, Torino 1966, ad Indicem; Edizione nazionale degli scritti di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] uopo una lettera di Vittorio Emanuele al pontefice: è già parzialmente servito L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle Torino 1880; B Caranti, Vita e opere del conteC. B., Torino 1880; I. Bernardi, Di C. B. e del pubblico insegnamento in Italia, in ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] confederazione, da attuarsi dopo la vittoria sull'Austria e diretta a superare i contrasti nazionali, avrebbe dovuto stringere , per sostituirlo col figlio secondogenito del re d'Italia, Amedeo. Di qui la missione segreta affidata dal re al C ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] 1972, pp. 429-459; P.A. Frutaz, Le carte del Lazio, I, Roma 1972, pp. 165 s.; F. Castagnoli, La Carta archeologica d pp. 34 s.; C. Brice, Monumentalité publique et politique à Rome: le Vittoriano, Rome 1998, pp. 218 s.; M.A. Tomei, Scavi francesi sul ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] i modi e i mezzi di riscossione e amministrazione delle entrate della Corona, dalla morte di Amedeo IV (1253) fino al regno di Amedeo nel novembre 1852, godendo anche dell'appoggio di Vittorio Emanuele II, mantenne l'incarico fino al maggio ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] lavorare in corsia – nel reparto neurologico, diretto da Vittorio Challiol, e in quello psichiatrico, diretto da Lucio Bini a Londra, dove approfondì i rapporti con la psicoanalisi britannica, entrando in contatto con Amedeo Limentani, Donald Meltzer ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] la notizia della morte del fratello Vittorio, un anno più giovane di lui favorita dall’architetto Amedeo Luccichenti, si svolse tre note, Milano 1961; G. Marchiori - M. Drudi Gambillo, I Ferri di B., Milano 1961; Alternative attuali. Omaggio a B. ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] ristampa (Milano 1967) di Amedeo - compreso Amedeo II -, Cinema Liberty, Suor Virginia, Riviera, Amici, i quattro racconti apprezzati da Montale Milano 1961; Intermezzo. Milano 1963 e 1972; Vocazione di Vittorio Alfieri, a cura di R. Debenedetti e L. ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] i discorsi (tra gli altri: La giovinezza dì Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri I Lamarmora e Quintino Sella, Torino 1911; Per l'alfabeto e le donne, Roma 1912) e le commemorazioni (tra cui: Commemorazione del principe Amedeo ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Rota, strinse amicizia con Guido Marussig e Amedeo Modigliani e ricevette la prima commissione: l' villa dei conti Papadopoli in Vittorio Veneto: Arch. Brenno Dei Giudice e pittore G. C., in Architettura e arti decorative, I (1921-1922), pp. 556 ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...