JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] quella data, ogni anno, ricordano le Lettere patenti di Carlo Alberto diSavoia, pubblicate nel 1848 -, in cui rendeva accessibile a in Piemonte durante i regni di Carlo Emanuele I e VittorioAmedeo I (1580-1637) (II, Torre Pellice 1936).
La Histoire ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] presto nell'entourage delcardinal Maurizio, fratello diVittorioAmedeo I; e, alla morte del sovrano 16);G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina di Francia duchessa diSavoia, Torino 1868-1869, I, pp. 624 ss., 846 ss.; II, pp. 448, 507-519, e ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] . Entrato nelle grazie del duca VittorioAmedeo I, che lo aveva eletto al principe Maurizio diSavoia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez 124 e n.; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 413; P. Gauchat, Hierarchia catholica ...
Leggi Tutto
GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] di S. Domenico, teologo e matematico del duca VittorioAmedeo Emanuele Filiberto diSavoia alla corte di Spagna. Studi storici sul regno di Carlo Emanuele di Torino ai tempi di Carlo Emanuele I (1580-1630), in Carlo Emanuele I. Miscellanea, II, ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] l'adesione dei duca diSavoia, VittorioAmedeo I, ad un suo assurdo progetto di ritorno in Etiopia passando 851; XVIII, ibid. 1953, pp. 792, 919. D. de Gubernatis, Orbis Seraphicus, II, Firenze 1886, pp. 238-243, 264 ss., 347, 357-360; B. Spila, ...
Leggi Tutto
BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] si verificò in Piemonte, dopo la morte diVittorioAmedeo III e di Ignazio Corte. Sotto le pressioni del nuovo 'imperatore francese di passaggio a Torino il B. si sentì rimproverare aspramente per il suo attaccamento alla casa Savoia. Perciò, ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] per la sua erudizione al Collegio di belle lettere e filosofia; VittorioAmedeo III lo ammise fra i regi Piemonte..., II,Torino 1887, pp. 101 ss.; III, ibid. 1889, pp. 45 s., 94; A. Manno, Bibliografia stor. degli Stati della monarchia diSavoia, IV, ...
Leggi Tutto
ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] di casa Savoia. Fu per vari anni insegnante e poi preposto del collegio dei bamabiti di S. Dalmazzo, presso Torino, finché il 20 nov. 1634, su proposta diVittorioAmedeo I, fu eletto vescovo di Manno, Il Patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 94 ...
Leggi Tutto
religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...
dozzone
dożżóne s. m. [accr. arbitrario di dozzino, dozzeno]. – Moneta d’argento da 15 soldi coniata nel 1692 da Vittorio Amedeo II duca di Savoia, diminuita nel 1695 a soldi 12 e ½.