DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di tutte le epoche. Trattato ... con dedica a VittorioAmedeo III.
Ristampata a Roma nel 1840, l'opera è Lama, Vita del Cavalier Giambattista Bodoni, Parma 1816, I, pp. 15-19; II, pp. 8-12; [D. Bertolotti] Serie di vite e ritratti de' famosi ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] teatini, ai quali era stata assegnata nel 1634 dal duca VittorioAmedeo I (Dardanello, in Torino 1675-1699, p. 43). d'architettura civile et ecclesiastica" di G. G. e l'arte del maestro, I-II, Torino 1966-68; A. Lange, G. G. e la sua arte, Torino 1966 ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] il peso avuto sugli avvenimenti dalla politica personale di Vittorio Emanuele II.
Dall'isolamento in cui era tornato dopo Mentana relazioni, aveva cercato d'imporre la candidatura al trono di Amedeo duca d'Aosta, cosa che avrebbe posto le basi per ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] gen. Denina, in cui spiccano: Histoire de Victor AmedéeII (Q² I 17); cinquantuno lettere dalla Germania al di Corte, Fondo Casa Reale, Storia Real Casa, vi èuna Storia di VittorioAmedeo III (cat. 3ª, mazzo 27 inventar., n. 2). Presso la Bibl ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 39; Davis, 1986, p. 44) e nel 1687 VittorioAmedeo di Savoia lo considerava possibile autore di un affresco in G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura scultura ed architettura, Roma 1822, II, pp. 42 s., 47-64; III, pp. 352-55; V, pp. ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] "segreta", personale e dinastica, di Vittorio Emanuele II, che ebbe nel C. uno degli Vittorio Emanuele, a lanciare l'idea di detronizzare il re degli Elleni Ottone di Wittelsbach, per sostituirlo col figlio secondogenito del re d'Italia, Amedeo ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] ), il tempio romano trasformato in chiesa e destinato ad accogliere le tombe reali; la costruzione del monumento a Vittorio Emanuele II (1880-1911), il più impegnativo monumento della nuova capitale d'Italia: sul futuro sacrario nazionale si alimentò ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] (Turin 1747, dedica al giovane principe ereditario VittorioAmedeo di Savoia).
In quest'opera dava la misura opere edite e inedite del G. è in G. Boffito, Biblioteca barnabitica, II, Firenze 1933, pp. 163-214. Le principali edizioni delle Opere sono: ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 1481 dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, di Amedeo VII conte di Savoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva nel novembre 1852, godendo anche dell'appoggio di Vittorio Emanuele II, mantenne l'incarico fino al maggio del 1855 ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Vendòme nella campagna in Piemonte, dopo il distacco di VittorioAmedeo Il dall'alleanza francese, e poi in Lombardia; Il card. A. e l'impresa di Sardegna nel 1717, in Arch. stor. sardo, II (1906), pp. 257-309; R. Quazza, La cattura del card. G. A. e ...
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dozzone
dożżóne s. m. [accr. arbitrario di dozzino, dozzeno]. – Moneta d’argento da 15 soldi coniata nel 1692 da Vittorio Amedeo II duca di Savoia, diminuita nel 1695 a soldi 12 e ½.
religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...