BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] attenuati di fervore religioso, operavano qui nel contesto generale delle tesi giurisdizionalistiche. Finché, per volontà di VittorioAmedeoIII, non fu consentita una più libera manifestazione antiromanistica, che ebbe il suo centro nella facoltà di ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] gli era stato narrato dal Mercadante che l'aveva a sua volta appreso da un discendente del ciambellano di VittorioAmedeoIII, incaricato di "minutare" l'opera del C. affinché non eccedesse i limiti di tempo rigidamente fissati dalla consuetudine di ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] , Lione e Basilea sempre con la data Londra 1797.
Frattanto il nuovo re di Sardegna Carlo Emanuele IV - succeduto al padre VittorioAmedeoIII, morto il 16 ott. 1796 -, nel gennaio 1797 comunicò al M. che la sua missione a Losanna era finita e lo ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] a Roma Della vana aspettazione degli Ebrei del loro re Messia dal compimento di tutte le epoche. Trattato ... con dedica a VittorioAmedeoIII.
Ristampata a Roma nel 1840, l'opera è preparata da numerosi lavori rimasti inediti cui si è accennato ed è ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] anziché "ordinare ai suoi soldati di precedere alla volta della Lombardia le schiere francesi" (II, p. 336). In altre parole, VittorioAmedeoIII non aveva saputo favorire il Risorgimento italiano. Né, d'altra parte è da dire che il B. sia tutto filo ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Piemonte, contro i quali, pur non tacendo talvolta la polemica, non pronuncia giudizi severi quanto quelli pronunciati contro VittorioAmedeoIII o Carlo Emanuele IV (p. 350) considerandone anzi gli intenti patriottici (II, libro V, cap. I). Assunto ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] , dovette vendere libri della sua biblioteca e altri oggetti di sua pertinenza. Nonostante l'estremo dissesto del Piemonte, VittorioAmedeoIII intervenne concedendo al G. (dicembre 1795) le rendite delI'abbazia di S. Stefano d'Ivrea (Apprieu, p. 143 ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] Storia moderna è suddivisa in due volumi e in sei libri. Il primo tomo prende le mosse dall'inizio del regno di VittorioAmedeoIII, descrive le prime frizioni tra la corte di Torino e la società sarda destinate a esplodere in seguito al tentativo di ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] quanto mai male in arnese, contro tutte le aspettative mise rapidamente in rotta gli eserciti austro-piemontesi, inducendo VittorioAmedeoIII a firmare in aprile l’armistizio di Cherasco. Il 15 maggio entrò in Milano, abbandonata dagli Austriaci ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] lavori nella cappella della Pia Congregazione dei mercanti e banchieri di Torino (Bernardi, 1964). Il 3 apr. 1787 VittorioAmedeoIII lo nomina "nostro scultore in legno..., coll'annuo stipendio di lire duecento" (Arch. di Stato di Torino, Controllo ...
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doppietta
doppiétta s. f. [der. di doppio]. – 1. Fucile da caccia a due canne giustapposte, generalmente ad anima liscia. 2. a. Doppio colpo di fucile da caccia (in questo senso, anche coppiòla). In senso fig., doppio colpo riuscito. b. Con...