Pubblicista (Lonato 1767 - ivi 1843). Suddito devoto di Venezia, attaccò i rivoluzionarî francesi e poi Napoleone in una serie di giornali e di libelli, il più noto dei quali fu I Romani nella Grecia, che nel 1798 ebbe ben dieci edizioni. Dopo Marengo, esulò a Vienna, poi a Malta, ove con una serie di giornali, che diresse successivamente (l'Argo, Il Cartaginese, il Giornale politico, il Giornale di ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Repubblica Romana) di Urbano Lampredi, e il Monitore Napoletano (1799) di Eleonora de Fonseca Pimentel (v.). Invano VittorioBarzoni (v.) aveva tentato a Venezia, con l'Equatore (1797), di satireggiare le trionfanti idee repubblicane, augurando all ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] i liberticidi nei Francesi ed i demagoghi nei democratici. Era un'operazione che alcuni intellettuali stavano già compiendo: VittorioBarzoni, primo fra tutti.
Via via che la municipalità si scontrava con le crescenti difficoltà, in Foscolo si ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] ragionata, I, pp. 37-41.
54. G.B. McClellan, Venice and Bonaparte, p. 121.
55. Un'eccezione è rappresentata da VittorioBarzoni, Rivoluzioni della Repubblica Veneta, Venezia 1799, p. 38 n. 4, che ricorda che anche Francesco Pesaro, il leader dell'ala ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Blanch, i cui scritti di storia e storiografia del mondo antico sembrano tardivamente ispirarsi alla metodica e polemica di VittorioBarzoni, allegorizzano sotto la maschera di Polibio, di Annibale e Diviziaco, o in margine a Livio e ai commentari di ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] sulle sorti della Repubblica (Considerazioni sopra Venezia, in Monitore italiano, 1° febbr. 1798), anche in seguito a una polemica con VittorioBarzoni, autore di un feroce atto d'accusa contro l'operato dei Francesi in Italia, al quale il L. aveva ...
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