CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] , dopo un breve soggiorno, da Rio de Janeiro a Montevideo e a Buenos Aires, libera estrazione delle sementi dei bachi da seta. La missione e l'accordo non mancarono corrente, che godeva delle simpatie di Vittorio Emanuele, era invece partigiana di una ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di diminuire i danni prodotti dall'inazione de' mulini ad acqua nel rigore dell pecore di razza pregiata, alla filatura della seta e alla creazione di fabbriche di birra contro il vaiolo, tanto da indurre Vittorio Emanuele I ad assegnargli perciò, il ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] è terminato nel 1734: si tratta de Ilgiovane Alessandro riceve lo scettro (Torino, pal. reale, firm. da Vittorio D. e C. F. Beaumont e a Francesco il libero utilizzo di fili di seta écru, procedimento che, assieme alle caratteristiche tecniche ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] aveva sposato donna Isabella Ramírez de Cargas, figlia del grande di coltivazione di ulivi e di viti, di seta, di lana, di bestiame e di B. sono pubblicati in Scritti di pubblica economia del conte Vittorio Fossombroni, a cura di A. Morena, I, Arezzo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] dedicata nell'aula magna della scuola israelitica "Vittorio Polacco".
Fu vicepresidente della commissione di Stato per Italia" (1831-1834), Pisa 1960, II, p. 218; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, p. 535 ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] 1827 le illustrazioni della Histoire de la maison de Savoie di Giovanni Frézet.
La al n. 1 di piazza Vittorio a Torino uno Stabilimento di Serra, Torino 1991 (con bibl. prec.); Torino sul filo della seta, a cura di G. Bracco, Torino 1992, p. 310; ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] (forse identificabile nella tempera su seta, già nel castello dei principi di completamento e decorazione del monumento a Vittorio Emanuele II.
Nel 1916 iniziò XIII (1879), p. 5; J. Arnaud, L'Académie de St-Luc à Rome…, Roma 1886, p. 294; Mostra ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Miei pensieri per la fondatione d'un collegio de' nobili (Arch. di Stato di Torino, e del commercio della seta. Per ottenere il sostegno 1798, pp. 166 s.; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino 1856, p. 13; G. Claretta, Storia ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] degli affari interessanti la storia e il governo de' pontefici viaggiatori, uscita a Venezia nel 1783 la campagna d'Italia del 1800 e la vittoria di Marengo rientrò a Milano e qui rimase durante e pubblici laboratori di seta che mostra come egli ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] ou Jouer avec le feu di Scribe e Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges) fu accolto freddamente; esito peggiore ebbe il melodramma tre parti Isabella d’Aragona (di Marcello) al teatro Vittorio Emanuele di Torino. In occasione di una ripresa al Grande ...
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etnostilista
s. m. e f. Stilista etnico: creatore di moda che recupera e valorizza le tradizioni etniche della sua regione, del suo popolo. ◆ Sul grande schermo greggi scampanellanti, rocce aspre, le facce rustiche che nel ’61 fecero di «Banditi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...