CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] quel 1816, agli inizi di novembre, C. A. chiese formalmente a VittorioEmanuele I e alla regina l'approvazione per la richiesta dell'arciduchessa Maria Teresa, figlia di Ferdinando III granduca di Toscana, nata a Vienna il 21 marzo 1801. Espletate le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ai lumi e alle riforme il Piemonte di Carlo EmanueleIII s'era adoperato, in quei decenni, nello sforzo d'integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano nella linea sanzionata dall'istruzione benedettina, che sembrava appagare ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] che resistette agli anni ed anzi si consolidò ancor più dopo la morte di Vittorio Amedeo III e la salita al trono di Carlo Emanuele IV, caratterizzandosi sempre più spiccatamente come centro di dissenso politico.Scoppiata la Rivoluzione francese ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] abdicazione di Carlo Alberto e l'ascesa al trono di VittorioEmanuele II, il G., su invito del Pinelli, accettò di V. Gioberti, Ricordi biografici e carteggio, a cura di G. Massari, I-III, Torino 1860-63; Il Piemonte nel 1850-51-52. Lettere di V. ...
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CARLO EMANUELEIII di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] del regno di Carlo EmanueleIII. Buon per lui, a lungo dibattuto sulla decisione da prendere, che avesse al suo fianco in quel momento il marchese d'Ormea, deciso con ogni mezzo a sventare il ritorno in auge di Vittorio Amedeo che gli avrebbe ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] viva di libertà politica.
Gli avvenimenti che si susseguirono dal gennaio '59, con le dichiarazioni di Napoleone III e il discorso di VittorioEmanuele in pieno Parlamento, e il clima di tensione in Europa e di fervida aspettazione in Italia che ne ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] una grande Storia di Roma, dedicata alla memoria di VittorioEmanuele II, di cui comparvero però nel 1884 e nel L'ultima visita di R. B. a Lucera, in Atti del III Congresso Storico pugliese e del Convegno internazionale di Studi garganici (Foggia 26 ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] questa stessa collana: nella serie 1, 1861-1870, i voll. I-III e XIII (Roma 1952-65), nella serie 2, 1870-1896, i Bertani. Milano 1962, ad Indicem;F. Cognasso, Le lettere di VittorioEmanuele II, I-II, Torino 1966, ad Indicem; Edizione nazionale degli ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , II, p. 359; G. E. Curatolo, Garibaldi, VittorioEmanuele, Cavour nei fasti della patria, Verona 1911, ad Indicem; ; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, III, Torino 1936, p. 93; XI, ibid. 1943, p. 72; G. La Cecilia, Mem ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...]
Quando il 13 marzo 1821, dopo l'abdicazione di VittorioEmanuele I, venne proclamata in Piemonte la costituzione, se il 17 ott. 1863; C. de Montaigu, Notice biogr., in Investigateur, t. III, 4 s., 30e année (1863), p. 353 (su questo periodico, organo ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...