SALLIER DE LA TOUR, Vittorio, marchese du Cordon
Mario Menghini
Uomo di stato, nato a Chambéry il 18 novembre 1774, morto a Torino il 19 gennaio 1858. Durante l'invasione francese in Piemonte e il ritiro [...] dei reali diSavoia prestò servizio militare in Inghilterra. Con la restaurazione, VittorioEmanuele I lo nominò generale delle truppe sarde destinate a fronteggiare l'ultima invasione francese in Savoia. Nel 1821 era governatore di Novara quando ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Mario MENGHINI
Uomo politico, nato a Roma il 31 gennaio 1837, ivi morto il 29 novembre 1899. Fece parte della commissione andata nel 1859 a Torino per presentare [...] al re VittorioEmanuele II una spada d'onore donatagli dai Romani, e rimase colà, arruolandosi come volontario nell'artiglieria. Giunse al grado di capitano e fu addetto come ufficiale d'ordinanza al principe Eugenio diSavoia Carignano (1865). ...
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Medici, Giacomo
Militare e patriota (Milano 1817 - Roma 1882). Adolescente si trasferì con la famiglia in Portogallo e nel 1836 combatté volontario in Spagna contro i carlisti nella legione Cacciatori [...] nel 1876 VittorioEmanuele II gli avrebbe conferito il titolo di marchese del Vascello. Caduta la Repubblica, si stabilì a Genova e successivamente si orientò verso il programma della Società nazionale, che riteneva l’appoggio ai Savoia necessario al ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] più occhiuto e della pressione più costante da parte del re. Ma a duchi diSavoia come era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo Vittorio Amedeo II, la neutralità passiva, il pacifismo ad oltranza non si confacevano ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] di 46 aziende italiane. Fu il re VittorioEmanuele III in persona, il 17 maggio di quell’anno, ad inaugurare il canale di (Goebbels fu in visita alla Biennale nel ’39), i Savoia e i rappresentanti delle case regnanti europee, protagonisti del bel ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] diSavoia nel 1338, in Id., Politica ed economia di Venezia nel Trecento, Saggi, Roma 1952, p. 67 [pp. 63-70>; la ricerca risale al 191 1911-1912). Cf. anche Arturo Segre, Delle relazioni tra i Savoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo Emanuele ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] scortata da un corteo di gondole, solcò le acque del Canal Grande fino a Palazzo Ducale dove il notaio Bisacco consegnò a VittorioEmanuele II il rogito originale con cui nel 1848 Venezia si era consegnata per la prima volta ai Savoia. Concluse le ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] di Reale federazione italiana vela (RFIV). Il primo presidente della RFIV è stato Luigi Amedeo diSavoia femminile (Federica Salvà, Emanuela Sossi); decimi nel è ritirato il primo italiano al via, Vittorio Malingri con il suo Moana 60; l'inglese ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] aveva cantato il Te Deum in S. Marco alla presenza diVittorioEmanuele II). Secondo i ricorrenti ciò aveva comportato la dedizione a (e tali a suo avviso erano senza dubbio i Savoia nei confronti delle province cedute dall'Austria attraverso la ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] rapporti di scambio che in occasione di questa rappresentazione s'instaurano fra i Grimani e il duca Vittorio Amedeo II diSavoia, 1687, quando li vede all'opera Massimiliano Emanuele, Principe Elettore di Baviera, che li scrittura a partire dal ...
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controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...