PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] i pieni poteri dei governatori delle province, mossa invano contrastata da Crispi.
La formula da lui concepita, «il popolo vuole l’Italia una e indivisibile con VittorioEmanuele re costituzionale», avrebbe dovuto garantire l’impegno del sovrano «di ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] di qualsiasi nozione militare, Zanardi Landi chiese al re diSardegna Carlo Alberto diDi Palma, P. Z. L. e la divisione Cavalleggeri Toscani «VittorioEmanuele» -188; G. Fiori, Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi, Piacenza 1979, pp. 448 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] non ha una carta costituzionale propria, poiché eredita quella del Regno diSardegna (lo Statuto Albertino); il re d’Italia si chiama VittorioEmanuele II – e non I, come sarebbe ovvio – poiché si mantiene la tradizionale numerazione dinastica dei ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] i lettori la somma necessaria. L’opera fu così allestita il 28 gennaio 1905 nel teatro VittorioEmanueledi Torino, diretta da Serafin, con un notevole successo di nell’Historia cronológica degli avvenimenti diSardegna dal 1637 al 1672 del ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] i problemi economici e sociali della Sardegna; nel giugno del 1863, in occasione della discussione del progetto di legge sull'imposta di 330, 354, 356, 367 ss.; V. Bersezio, Il regno diVittorioEmanuele II, VI, Torino 1892, pp. 103-105; R. Barbiera, ...
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VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] Emanuele III e progettò il Soglio per il giuramento di fedeltà dei rappresentanti della città al nuovo sovrano Vittorio Amedeo III (Saiu Deidda, 1986, pp. 373, 385). Nel novembre del 1777 predispose i , Il tesoro della Sardegna ne’ bachi e gelsi ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] e nel corteo funebre dell’ex sovrano VittorioEmanuele. Il «Cav. Tola» appartenne alla terza compagnia di Guardie del corpo, quella riservata ai sudditi di origine sarda, e in essa raggiunse il grado di sottotenente. Per cinque anni prestò il ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] nome di Enrico Barrè, il L. maturò l'intenzione di recarsi nel Regno diSardegna "dove Mazzini e VittorioEmanuele II, in vista di una possibile e da Londra, Martina Franca 1914; M. Del Bene, I mazziniani in terra d'Otranto (1832-1874), Lecce 1919, ...
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PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] . Egli ebbe così modo di vedere quanto i governi costituzionali del Regno diSardegna operassero per l’indipendenza d le dimissioni, ufficializzate dal successivo, immediato decreto diVittorioEmanuele, che lo esentò da ogni ulteriore compito.
Poco ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] di Tiziano, acquistato da VittorioEmanuele II per il cosiddetto appartamento dei quadri moderni nel palazzo reale di Torino, valse al G. la nomina nel 1856 a professore di disegno di Conti, I paesisti diSardegna 1773-1861 (catal.), a cura di ...
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