Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] di quello provvisorio di Venezia, poi ancora dell’Austriaco fino al 1866 […]», gli atti del governo del re diSardegna data 1830; Vittorio Malamani, La censura austriaca delle stampe nelle provincie venete (1815-1848). I giornali e i periodici [...], ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] che nel fermento di studi e di iniziative di quel decennio ebbero Giosue Carducci e alcuni fra i suoi allievi, amici e diretti collaboratori, come Tommaso Casini, Mario Menghini, Alberto Bacchi della Lega, Giuseppe Lisio, Vittorio Fiorini, Ernesto ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] i profondi contrasti seguiti all'esautorazione politica di Torino. A Firenze le gare furono inaugurate da VittorioEmanuele ), Sardegna (11), Friuli (10), Calabria (7), Molise e Basilicata (5). Il senatore Luigi Roux sostenne l'iniziativa di Magagnini ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] di Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti, Giuseppe Garibaldi e VittorioEmanuele II, Camillo Benso di Cavour e Bettino Ricasoli, e neppure di trasferimento di risorse da tutti gli altri Stati verso i territori del Regno diSardegna e del ducato di ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , che non solo accolse VittorioEmanuele in cattedrale, ma incontrò anche Cavour e Garibaldi. Egli, insieme ad alcuni vescovi degli antichi domini sardi come i già citati d’Angennes di Vercelli e Losana di Biella, Nazari di Casale, Lorenzo Renaldi ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] del concordato34.
Finalmente un altro re diSardegna, VittorioEmanuele II, in seguito anche re d’Italia, poteva far valere il diritto di placet in ordine alle nomine vescovili decise dal papa. I governi, sardo prima e italiano poi, rifiutarono ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di Leone X, pubblicazione del carteggio delle nunziature del Cinque e Seicento, continuata poi per i secoli successivi, dei diari e atti relativi al Tridentino. La ricerca si è poi estesa all'Ottocento, con il carteggio fra Pio IX e VittorioEmanuele ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] 1848 precisano i limiti entro i quali situare i diritti relativi all’emancipazione: i valdesi sono deputati del Regno diSardegna. Nella stessa prospettiva di Cavour, Bon di legge presentato dal ministro della Pubblica Istruzione VittorioEmanuele ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] dei discendenti) e alla figura diVittorioEmanuele II, suo padre simbolico: una figura che domina sia la produzione poetica femminile del periodo, sia le più rare scritture in prosa, intente a rilevare i meriti dinastico-familiari dei Savoia ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno diSardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] costituita se non il giorno in cui i deputati di tutta la penisola proclameranno VittorioEmanuele re d’Italia» (cit. in Arangio Regno diSardegna che comprendeva già un’aggregazione di territori con diversa storia e quindi diverse filiere di nobiltà; ...
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