LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] i teatri di corte (a Torino e a Moncalieri) quanto alla messa in opera di apparati effimeri: dipinti gli furono richiesti in occasione dei funerali del re Carlo Emanuele III (1773) e del principe di Carignano Luigi Vittorio (1778) e delle nozze di ...
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GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] il 1874 e il 1880 su questa rivista vennero pubblicati tra gli altri: i componimenti in metro vario Il racconto del frate. "Scena del Medio Evo agiografico. In Aneddoti della vita diVittorioEmanuele, il re diSardegna e poi d'Italia è descritto ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] avviata già da tempo a Pavia. I primi anni di attività siciliana videro il C. impegnato nell VittorioEmanueledi Catania.
Lasciò la Sicilia temporaneamente tra il 1942 e il 1946: quando Flarer andò a Padova, infatti, il C. si trasferì in Sardegna ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] i fotografi Carlo Duroni, con laboratorio fotografico al n. 24 di via Montebello; di lui si conservano, nella Biblioteca reale di Torino, due importanti album di vedute di Altacomba e di Cagliari, dedicati a VittorioEmanuele del re diSardegna 1773- ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] dove aveva accompagnato VittorioEmanuele II in visita alla regina Vittoria - scrivendo al Cibrario Gran Bretagna ed il Regno diSardegna (1852-1856). Il carteggio diplom. di sir James Hudson, a cura di F. Curato, Torino 1956, I, pp. XCVIII-CI; II ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] valor militare. Queste imprese e la dedizione all'esercito gli valsero la stima diVittorioEmanuele II; ciò fece di lui uno fra i pochi patrizi milanesi di cui il re diSardegna si fidava, al punto che tra loro "correvano rapporti affettuosi e una ...
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BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] 'esercizio di ben difficili ed importanti impieghi" durante il regno diVittorioEmanuele e Marengo nelle note segrete di A. Hus, in Boll. stor.-bibl. subalp., LI (1953), pp. 17, 23 n. 1, 26; A. Bersano, L'abate F. Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957 ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] VittorioEmanuele II, che il 28 giugno 1852 gli conferì la croce dell'Ordine mauriziano (di cui successivamente fu insignito anche Giacomo). A questi si debbono aggiungere i riconoscimenti ottenuti nel corso di Stati del re diSardegna 1773-1861 ( ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] . Germain. Richiamato in Piemonte da Vittorio Amedeo II, fu nominato orefice di corte da Carlo Emanuele III, che gli concesse pure l orefici di Torino; nel 1760 veniva pagato per due mazze d'argento "per il Supremo magistrato diSardegna sedente in ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] l'annessione della Lombardia al Regno diSardegna, fu nominato da VittorioEmanuele II ufficiale dell'ordine dei SS. diretta da P. Del Giudice, II, Milano 1923, p. 326; I. Caracciolo, Andrea Hofer nella insurr. antibavarese del 1809, Bologna 1928, p ...
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