CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] nome d'"Italia e VittorioEmanuele", assume il titolo di "comandante in capo delle forze nazionali in Sicilia" e nomina i suoi ufficiali, tra i quali il C. è il "sotto-capo di Stato maggiore". Questi consiglia di sbarcare nei pressi di Ribera, ma il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] diVittorioEmanueledi nominarlo viceré diSardegna, incarico non gradito al B., il quale mostrava di 425; Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i diritti di signoraggio in Sardegna e particolarmente sopra il divieto delle chiusure (In ...
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CARLO EMANUELEI, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio diEmanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] intermezzo di ambiziosi quanto chimerici disegni politici e di prestigio. Inviando nel 1603 i figli Filippo, Vittorio Amedeo , sancì il successo politico e morale dell'impresa di Carlo EmanueleI. Non soltanto la Spagna doveva consentire - dietro ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 'essere stato spettatore d'una vittoria sui Turchi fosse, di per sé, un gesto valoroso di cui menar vanto e per cui Casalis, Diz.... degli Stati di... il re diSardegna, III, Torino 1836, pp. 704 s. (ma errato l'anno di morte di F.); G. Valentinelli, ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] più lontane, ove i soldati italiani erano stati di poterla negoziare.
Tornato a Brindisi, il B. cercò di ottenere armi, trasporto in terraferma delle truppe della Sardegna, passaggio di per il giovanissimo VittorioEmanuele. Di eguale parere erano ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Iporti della Sicilia, pp. 160-187; I porti di Trieste e Fiume. I porti della Sardegna, pp. 334-395; Considerazioni generali sui i quali ponevano come pregiudiziale ad ogni forma di collaborazione con la monarchia l'abdicazione diVittorioEmanuele ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] questo nelle Romagne, e gli venne affidata all'uopo una lettera diVittorioEmanuele al pontefice: l'incontro avvenne il 12 giugno 1857 a Bologna e servì solo a dimostrare l'inesistente propensione di Pio IX a una trattativa con il Piemonte in quelle ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Aderirono gli stessi avversari del B., i "convenzionisti" ed i più bei nomi della Destra storica da Capponi a Ricasoli, da Peruzzi a Minghetti, da Sella a Visconti-Venosta. VittorioEmanuele II inviò al principe Eugenio di Carignano, che il B. aveva ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Silva, aiutante generale del re diSardegna, entrava presso la prestigiosa Reale Accademia di Torino. Nel frattempo, su particolare di Orazio, riannodò i rapporti con il marchese Carlo Emanuele Malaspina, suo compagno nel collegio "Nazareno" di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] (Le relazioni diplomatiche fra la Francia e il Regno diSardegna, s. 2, II, a cura di A. Saitta, Roma 1976, p. 375); e di stallo cui erano giunti tutti i tentativi di adeguare il porto alle nuove esigenze della navigazione. VittorioEmanuele II ...
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