Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] diSavoia nel 1338, in Id., Politica ed economia di Venezia nel Trecento, Saggi, Roma 1952, p. 67 [pp. 63-70>; la ricerca risale al 191 1911-1912). Cf. anche Arturo Segre, Delle relazioni tra iSavoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo Emanuele ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di gondole, solcò le acque del Canal Grande fino a Palazzo Ducale dove il notaio Bisacco consegnò a VittorioEmanuele II il rogito originale con cui nel 1848 Venezia si era consegnata per la prima volta ai Savoia a 135.000. I radicali che con il ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Savoia, in senso giurisdizionalista. Punto perduto pochi anni dopo, nel 1731, in quanto il nuovo papa Clemente XII, ritenendo alcune clausole non opportune, dichiarò l’invalidità del concordato34.
Finalmente un altro re di Sardegna, VittorioEmanuele ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] rilevare i meriti dinastico-familiari dei Savoia, da quella della celebre Cristina di Belgioioso (Histoire de la maison de Savoie, 1861) a quella dell’ignota Elisabetta De Bianchi, che nello stesso anno illustrava Alcuni fasti diVittorioEmanuele II ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] soppressa la Compagnia di Gesù e sciolta la congregazione, diffusa in Savoia, delle Dame del Sacro Cuore.
Nel quadro costituzionale precariamente salvaguardato nel 1849 dal nuovo re VittorioEmanuele II, la dialettica politica tra i liberali e la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Lisbona, incaricato di trattare il matrimonio fra Maria Pia, figlia diVittorioEmanuele II, e il re Luigi Idi Portogallo, un a Madrid con il compito di favorire la designazione a re di Spagna di Amedeo diSavoia. Nessuno, ovviamente, osò toccare ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] di Salerno”, apre alla possibilità di una partecipazione al governo. Intanto, il 12 aprile 1944, VittorioEmanuele III annuncia di n. 140, Umberto diSavoia è nominato Luogotenente generale aspetto statale». Se «coloro i quali si sono riuniti, ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di abbandonarlo e di farne predisporre un altro radicalmente diverso; ma la questione della regolamentazione civile del matrimonio si trascinò a lungo per l'opposizione della Chiesa piemontese e le cautele del re VittorioEmanuele Eugenio diSavoia ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Caselli, profondo conoscitore dell’ordinamento giudiziario e stretto collaboratore di diversi guardasigilli, come VittorioEmanuele Orlando, lascerebbero ritenere che veramente il processo di unificazione fosse stato condotto in un modo «arbitrario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] di Sardegna, Carlo Alberto diSavoia. Diretto interlocutore di Camillo Benso conte diVittorioEmanuele Orlando recensirà con grande entusiasmo e tempestività per la «Rivista europea» quest'opera, in cui la riflessione politica di o per i servigi ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
sciabola
sciàbola s. f. [dallo slavo sablja, polacco szabla, prob. attraverso il ted. Säbel]. – 1. a. Arma da punta e da taglio, con lama più o meno curva, ma anche dritta, come nelle sc. d’ordinanza degli ufficiali e sottufficiali delle forze...