ALVINO, Enrico
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Milano il 29 marzo 1809; studiò prima a Napoli, ove fu poi attivo per tutta la vita, nell'Istituto di belle arti con Francesco Saponieri, uno dei principali [...] ed architetto municipale a Napoli, nel 1835 appare fra i professori onorari dell'Istituto di belle arti; tuttavia divenne urbanistiche italiane dell'Ottocento: il tracciato dell'attuale corso VittorioEmanuele (1852-1860). Altre sue opere sono: il ...
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BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] ideazione (inaugurato nel 1923, Otranto), il monumento a G. Pisanelli a Tricase (inaugurato nel 1925).Tra i numerosissimi altri busti e ritratti si ricorda il busto a VittorioEmanuele II nel Senato e uno dei grandi bassorilievi con Genio alato del ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] i palazzi di piazza Statuto che, progettata nel 1863 e realizzata negli anni successivi, imita quelle erette al principio del secolo (piazze VittorioEmanuele ; G. C. Barbavara, Il Teatro Scribe e i veglioni, Torino 1915; E. Olivero, L'architettura in ...
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DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] da ritratti: la statua colossale in stucco di VittorioEmanuele II eseguita nel 1882 e destinata alla omonima contemp. in Italia, Roma 1909, p. 50; A. Riccoboni, Roma nell'arte, I, La scultura nell'evo moderno, Roma 1942, pp. 420 s.; U. Thieme-F. ...
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CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] altro, all'angolo di via Verdi e corso VittorioEmanuele e presso Porta Po. Non rimane però in . Scavi, 1887, pp. 209-221; cfr. Dessau, Inscrip. Lat. Sel., n. 2283. Per i mosaici: M. E. Blake, in Memoirs American Academy, VIII, 1930, p. 31 e 64; XIII ...
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ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] i vari stili, secondo i principi accademici allora diffusi. Tale eclettismo si nota anche nel progetto presentato al concorso per il monumento a VittorioEmanuele Genzano, la Camera di commercio di Foligno e i palazzi delle Poste che l'A. edificò a ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] due anni dopo eseguì a disegno il ritratto del Re VittorioEmanuele oltre al Ritorno del re a Torino, che venne poi da quadri, frontespizi, disegni architettonici.
Fonti eBibl.: Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 194-199; Torino, Bibl. reale, ...
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BANDINI, Giorgio
Bianca Saletti Asor-Rosa
Nacque a Siena il 17 apr. 1830. Formatosi nell'Istituto di Belle Arti di Siena sotto la guida di A. Maffei e del Rusconi, fu dal 1851 allievo di L. Mussini, [...] nella sala del Palazzo pubblico dedicata a VittorioEmanuele II (1891); del vestibolo di palazzo Mussini, Scritti d'arte, Firenze 1880, p. 76; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto ed i suoi restauri,Roma 1891, pp. 255, 258, 382-384; G. Casucci, Per la morte ...
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BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] G. Garibaldi e nello stesso anno, per Vicenza, il monumento a VittorioEmanuele II. A lui si devono le grandiose statue che decorano il frontone secondo una misura compositiva che polisce e scandisce i dettagli, una revisione moderna delle sue opere ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] (sostituita poi dai mosaici) dell'ottagono della Galleria VittorioEmanuele a Milano (lunette dell'America e dell'Arte). un certo calore pittorico, e con accento plasticoromantico spigliato narrò i Fatti di S. Marco nella cappella dedicata al santo ( ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...