Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] Stato liberale di diritto in Italia. Allievo di VittorioEmanuele Orlando, a differenza del suo maestro, che fu Santi Romano, a cura di P. Biscaretti di Ruffia, Milano 1977.
I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] allora presso VittorioEmanuele II a Pescara, di accertare, precedendo il Quartier generale del re, "i reali sentimenti un colloquio tra il Rudini e il Farini il C. fu tra i proposti a collaborare con il presidente del Senato, bisognoso di un ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] è possibile determinare in modo più preciso tali periodi (cfr. Storia di Torino, I, a cura di G. Sergi, Torino 1997, pp. 672-684; II, Catalogo delle opere giuridiche contenute nel ms. VittorioEmanuele 1511 della Biblioteca nazionale centrale di Roma ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] concerto con l'insoddisfazione più volte espressa da VittorioEmanuele, a indebolire il governo e ad indurre 56, 67 s. Sul C. massone: A. Luzio, Lamassoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, I, pp. 304, 306, 312; II, pp. 13 ss., 20, 25, 27, 46, 90; ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] 1978, p. 89). Quando poi De Gasperi decise di estromettere i comunisti dal governo, il G. intervenendo alla Camera affermò che democratico cristiano, Roma 1959, ad indicem; D. Bartoli, Da VittorioEmanuele a G., Milano 1961, passim; A. Consiglio, Il ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] Dabormida, a recarsi il 4 genn. 1860 da VittorioEmanuele II per opporsi, anche a.nome del presidente per l'opinione del C. sulla questione romana e sui suoi rapporti con i cattolici liberali si rimanda a La conciliazione tra l'Italia e il Papato ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] tornò all'insegnamento.
Professore di latino e greco al "VittorioEmanuele" di Palermo (1884-85), poi al "Parini" , "La Cultura" nella storiadella cultura ital., in La Cultura, n. s., I (1963), pp. 7-28, 152-181, 258-293; D. Gazdaru, Controversias ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Roma, alloggiando intanto presso il convitto nazionale VittorioEmanuele II. La vita di collegio gli riusciva , o al fatto che spesso il narratore si compiace di creare i protagonisti dei suoi racconti come travestimenti di se stesso). D'altro ...
Leggi Tutto
CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] 1873 deliberò l'emissione di nuove 12.800 azioni da 250 lire (versate per i 5/10) con un premio di L. 30 per azione: il capitale nominale (il titolo nobiliare gli era stato concesso da VittorioEmanuele II nel 1871) e la Deposizione orale nel ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] della palazzina del segretario della Cifra, detta anche del Fuga, ad abitazione privata di VittorioEmanuele II (che non vi abitò mai).
I lavori diretti dal C. interessarono l'interno; essi consistettero nel rifacimento di uno scalone marmoreo ...
Leggi Tutto
dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...