LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] servizio dell'imperatore Carlo V.
Del resto i legami tra Venezia e la corte urbinate non videro confrontarsi con Michele Sammicheli, Vittore Fausto, Giangiorgio Trissino (il L per il quale ottenne da Emanuele Filiberto di Savoia un inutile privilegio ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] i marchesi d'Ormea, era erede del nome e dei feudi dei De Gubernatis di Baussone, in cui si era estinta la casata dei conti di Ventimiglia. Il 1º dic. 1767 fu ascritto alla nobiltà di Genova; ed il 15 maggio 1781 ottenne da Vittorio armi: Emanuele, ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] la nascita del principe, il futuro Vittorio Amedeo II, facendo atto di presenza un efficace ritratto del trentenne Carlo Emanuele II, "principe vivacissiino, di e G. Berchet, s. 3, I, Venezia 1862, pp. 349-76.
I dispacci inviati dalla corte di Madrid ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] stato ai protestanti.
Tornato a Torino, l'A. riannodò i legami di amicizia che, fin dal 1742, l'univano con l'allora duca di Savoia Vittorio Amedeo, non ben visto dal padre Carlo Emanuele III, le cui preferenze andavano al cadetto duca del Chiablese ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] missione coincise con un peggioramento dei rapporti tra Roma e Atene a causa del timore di un attacco italiano che aveva assalito i Greci dopo il 7 apr. 1939, giorno in cui era iniziata l'occupazione dell'Albania. Il G. tentò di ristabilire un clima ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] alla carriera diplomatica, seguendo le orme del fratello Emanuele. Addetto consolare a Parigi nel 1924, viceconsole Serra, L'Italia e la conferenza di Messina, in Il rilancio dell'Europa e i trattati di Roma, a cura di E. Serra, Bruxelles 1989, p. 99 ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] Nel tentativo di sottrarsi alla morsa francese Leopoldo cercò di rinsaldare i legami con l'Impero, del quale il Ducato di Lorena Vittoria.
Le nozze furono celebrate il 5 marzo successivo a Lunéville dal vescovo di Toul: a rappresentare Carlo Emanuele ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la piano per detronizzare il re Carlo Emanuele IV, salito al trono nel , ad ind.; P. Onnis Rosa, Filippo Buonarroti e i patrioti italiani dal 1794 al 1796, in Id., Filippo ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] alla resa dopo 18 giorni di combattimento. Il re Carlo Emanuele III decise di conferire a Pinto il 28 aprile 1747 la mentre intorno al forte di S. Vittorio di Tortona ancora dovevano essere terminati i lavori.
Inizialmente sepolto presso il pubblico ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] e progr. della monarchia di Savoia, Firenze 1869, pp. 187, 407; G. Silingardi, L. A. Muratori e i re sabaudi Vittorio Amedeo III e Carlo Emanuele III, Modena 1872, p. 217; Atti dell'Accad. delle scienze di Torino, XIII (1877), seduta del 21 gennaio ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...