DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] i suoi doveri. Il 27 marzo 1849 cadeva il ministero Chiodo, ed il D. riceveva da VittorioEmanuele II Torino 1877, pp. 397 ss., 491 ss., 589, 593; M. Degli Alberti, I prodromi della rivoluz. di Genova del 1849, in Nuova Antologia, 1° genn. 1910, ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] compito particolare di portare la lettera in cui VittorioEmanuele II annunciava alla regina di Portogallo il proprio documentata dai suoi dispacci conservati nell'Arch. di Stato di Torino, sez. I, Lettere ministri. Svizzera, mazzi 57, 58, 59, 62, 63, ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] del suo tempo e del suo ambiente.
Nel 1860 fu tra i decisi sostenitori dell’unificazione. L’appoggio delle élite locali, del ceto di Silvio Spaventa. Gli fu assegnata una cattedra al liceo VittorioEmanuele II di Napoli (1866-78), ma non l’agognata ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] in crisi il governo Parri fu più subita che approvata dal B.I il quale avrebbe preferito reclamare per il PLI un maggior peso in l'ormai compromesso Umberto di Savoia ed indicasse nel minore VittorioEmanuele l'erede al trono, ma questa ipotesi non si ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] , nel 1908 per i provvedimenti a favore delle vittime del terremoto di Calabria e di Sicilia e nel 1912 per la pace di Losanna.
Nel 1911 presenziò, unico superstite della Commissione che nel 1861 aveva proposto di conferire a VittorioEmanuele II il ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] classe "Regina Elena" ("Regina Elena", "VittorioEmanuele", "Napoli", "Roma"), compromesso perfettamente riuscito . Bozzoni, Marina militare e costruz. navali, in Cinquant'anni di storia ital.,I, Milano 1911, pp. 28-45; G. Almagià, La moderna nave da ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] collegio; l'anno seguente, quando la repubblica chiamò alle armi contro i Francesi, corse sulle mura del Gianicolo. Questa volta fu il fu per la prima volta applicato dal B. al re VittorioEmanuele II nel 1878, che ne ebbe per breve tempo prolungata ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] generale della lista civile dal nuovo sovrano VittorioEmanuele, alla morte di Carlo Alberto il C , 417, 419, 422, 430; Storia del Parlamento ital., a cura di G. Sardo, Palermo 1963-69, I, pp. 358, 362, 364; II, p. 356; III, pp. 208, 210-211, 386; IV, ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] fine secolo, a cura di E. Morellì, Roma 1961, ad Indicem; V. Bersezio, Ilregno di VittorioEmanuele II, Torino 1878, I, p. 82; L. Ferraris iunior, Un re e un ministro: VittorioEmanuele II e L. F., in Nuova Antologia, 116 maggio 1908, pp. 243-255; Id ...
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DABORMIDA, VittorioEmanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] , oltre che da quella delle Alpi. La battaglia fu un esempio della decisione strategica del re Carlo Emanuele, l'altopiano dell'Assietta, situato fra i forti di Exilles e di Fenestrelle, era uno dei punti di maggior importanza per un'ultima difesa ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...