LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] VittorioEmanueleIII, in un suo proclama del 12 aprile 1944, annunciò la sua intenzione di ritirarsi dalla vita pubblica e di stabiliva: "Il nostro amatissimo figlio, Umberto diSavoia, principe di Piemonte, è nominato nostro luogotenente generale. ...
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ORDINI CAVALLERESCHI (XXV, p. 473)
CAVALLERESCHI Ai sette ordini cavallereschi già esistenti nel regno d'Italia, un ottavo fu aggiunto da VittorioEmanueleIII, l'Ordine dell'Aquila Romana, istituito [...] militare, la repubblica ha mantenuto in vigore l'Ordine militare diSavoia, modificandone, peraltro, sia la denominazione ufficiale in quella di Ordine militare d'Italia (decr. legisl. capo dello stato, 2 gennaio 1947, n. 4), sia le relative ...
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RE (XXVIII, p. 933)
Emilio Crosa
Diritto pubblico italiano. - La "questione istituzionale", sollevata in Italia a seguito dell'armistizio dell'8 settembre 1943, fu provvisoriamente superata con il conferimento [...] principe Umberto.
Il 9 maggio 1946 VittorioEmanueleIII abdicò alla corona d'Italia, redigendo di propria mano l'atto relativo. Cadde non godono del diritto di elettorato, sia attivo sia passivo. Inoltre per gli ex re di casa Savoia, per le loro ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Ma a duchi diSavoia come era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo Vittorio Amedeo II, la volta di quello tra il re di Francia e le Province Unite d'Olanda e dell'altro tra lo stesso re e Guglielmo IIIdi Gran ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] di Salerno”, apre alla possibilità di una partecipazione al governo. Intanto, il 12 aprile 1944, VittorioEmanueleIII annuncia di Con R.d. 5 giugno 1944, n. 140, Umberto diSavoia è nominato Luogotenente generale e poco dopo (8 giugno 1944) viene ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] , un precedente più breve scritto sull'argomento - l'operetta Idea del governo ecclesiastico, dedicata al duca diSavoia (il futuro Vittorio Amedeo III), di natura riservata e destinata a rimanere segreta, in quanto doveva "giovare" in special modo a ...
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Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] Bonomi, costituito dai componenti dell’esarchia. In pari tempo, VittorioEmanueleIII, pur non abdicando formalmente, si ritirò a vita privata, nominando suo figlio Umberto diSavoia alla carica di “Luogotenente generale del Re”.
Il 9 maggio 1946 la ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] del feudo di Crissolo, nell'alta valle del Po, in quel marchesato di Saluzzo che nel 1588 Carlo Emanuele I diSavoia aveva ; Colonia 1617; un'edizione dubbia, Spira 1617, è citata in Gierke, III, p. 882, n. 140; Milano 1617; Lione 1627; Colonia 1693, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] diSavoia nel 1338, in Id., Politica ed economia di Venezia nel Trecento, Saggi, Roma 1952, p. 67 [pp. 63-70>; la ricerca risale al 191 1911-1912). Cf. anche Arturo Segre, Delle relazioni tra i Savoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo Emanuele ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di gondole, solcò le acque del Canal Grande fino a Palazzo Ducale dove il notaio Bisacco consegnò a VittorioEmanuele II il rogito originale con cui nel 1848 Venezia si era consegnata per la prima volta ai Savoia nel collegio di Venezia III. Qui ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
sciabola
sciàbola s. f. [dallo slavo sablja, polacco szabla, prob. attraverso il ted. Säbel]. – 1. a. Arma da punta e da taglio, con lama più o meno curva, ma anche dritta, come nelle sc. d’ordinanza degli ufficiali e sottufficiali delle forze...