DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] la nomina a senatore dei regno sardo, decretata da VittorioEmanuele il 18 sett. 1849, che peraltro cadde in Milano 1953, pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna 1962, p. 500; III, Firenze 1973, pp. 92, 110, 114, 116 s., 137, 154; IX, ibid. ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] insegnò per cinque anni al liceo "VittorioEmanuele". Contemporaneamente frequentava il laboratorio del Macaluso, scienze nello sviluppo ind. italiano, in Storia d'Italia, Annali, III, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento a ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] di economia politica scritti da italiani, s. 2, III, settembre 1891; L'economia politica nella Spagna, nel . dell'Accademia dei Lincei dal 1881 professore di economia del principe VittorioEmanuele, il C. morì per una polmonite a Pavia il 10 maggio ...
Leggi Tutto
BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] operai dell'azienda provenivano dal laboratorio di corso VittorioEmanuele, che già aveva realizzato un prototipo di Torino, Bibl. Naz., ms.: A. manno, Il patriziato subalpino, III, 1, ad vocem Cacherano di B.; Archivio del Centro storico Fiat, ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] sua impresa. L'officina della ditta era situata in corso VittorioEmanuele II 9, al piano terra del palazzo che Giuseppe possedeva di amministrazione; II, Presidenza - amministratore unico; III, Presidenza - Direzione generale; IV, Produzione; VII ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , la proposta di annessione al regno di VittorioEmanuele II. Non doveva però essere entusiasta della 1877.
Fonti e Bibl.: Le Assemblee del Risorg. Toscano, Roma 1911, I-III, passim; L.G. de Gambray-Digny, Carteggio politico (aprile-nov. 1859), ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] ).
È probabilmente la ristrutturazione di alcuni locali di palazzo reale voluta da Carlo EmanueleIII pochi mesi dopo la sua salita al trono che motiva l'ordine, impartito a Vittorio nel febbraio 1731, di tornare al servizio della corte torinese: il ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] Torino essa era iniziata sporadicamente nel 1737, sotto Carlo EmanueleIII, per iniziativa della famiglia Rossetti, con l'utilizzo Giovanni Vittorio Brodel, sindaco dei sensali di Torino. Nel 1775 costui aveva ottenuto da Vittorio Amedeo III di ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] Aurelia, abitò al n. 110 di Corso VittorioEmanuele confinante con Palazzo Vidoni.
In considerazione dell’autorità 23 s., 44 s., 301, 323; G. De Rosa, Storia del Banco di Roma, III, Roma 1984, p. 253; J.F. Pollard, L’obolo di Pietro. Le finanze del ...
Leggi Tutto
FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] e scienza delle finanze presso l'istituto tecnico "VittorioEmanuele II" di Genova (1896-1904) e professore pp. 348-366; Bilancio e moneta, in Diritto e pratica tributaria, III (1928), pp. 65-70; La conversione del consolidato italiano, in Rivista ...
Leggi Tutto
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...