I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] sta oggi investendo l’intero centro storico.
Torino è stata rilanciata a livello internazionale prima dal piano regolatore di VittorioGregotti e Augusto Cagnardi (approvato nel dicembre 1993), che prevedeva l’abbassamento e la copertura di parte del ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] tali considerazioni, i bravi architetti non mancano. Fra i migliori eredi della tradizione razionalista si conferma VittorioGregotti (n. 1927), con un’intensa attività intellettuale e professionale. Fra le sue realizzazioni recenti si ricordano ...
Leggi Tutto
La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] sia il piano generale sia tutti gli edifici, salvo uno, sono stati affidati a un unico studio, quello dell’architetto VittorioGregotti vincitore del relativo concorso nel 1988. Tra il 1900 e metà degli anni Settanta, i venti isolati della zona hanno ...
Leggi Tutto
Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce VittorioGregotti [...] che si piegano e si intersecano in intrecci sempre più indissolubili. Di qui il senso di «dissoluzione» – come scrive Gregotti – dell’identità della disciplina, così come la difficoltà a «produrre un proprio progetto, anzi, facendo del rifiuto della ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] .
Un terzo argomento da approfondire è l’idea di realtà. Per un aspetto essa non può configurarsi, secondo un’analisi di VittorioGregotti (2004), come un insieme di fattori, di processi e di cose da assumere in toto come una premessa immutabile al ...
Leggi Tutto
Design sostenibile
Paolo Tamborrini
Giorgio Tartaro
Il design sostenibile basa la progettazione di nuovi prodotti, frutto del miglior compromesso fra parametri ambientali e tecnico-economici, sulla [...] Nel ricostruire il percorso del dibattito teorico – che ha visto l’Italia importante protagonista – fra gli scritti di VittorioGregotti va ricordato quello dedicato al design: «Nulla si crea, nulla si distrugge: tuttavia tutto si accumula in attesa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] arti industriali: significativamente, nei saggi che accompagnano il catalogo (a cura di Guido Canella e VittorioGregotti), Gregotti evoca la ricchezza pur contraddittoria del linguaggio cinematografico per spingersi di là dalla purezza della sedia ...
Leggi Tutto
L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] , sulla scena e delinea la futura fisionomia didattica dello I.U.A.V.: prima Carlo Aymonino, poi Aldo Rossi, VittorioGregotti e infine, negli anni Sessanta, Manfredo Tafuri. Provengono da Roma e da Milano, sono nati tutti (tranne Aymonino) negli ...
Leggi Tutto
Architettura e condizione femminile
Margherita Petranzan
Una reale innovazione?
In questo inizio di secolo, momento storico governato da trasformazioni continue e inquietanti, sia all’interno delle [...] al 2007, anno della prematura scomparsa di Vacchini che, insieme a Gae Aulenti, Cini Boeri, Giancarlo De Carlo, VittorioGregotti, Renzo Piano e ai citati Pastor, Purini e Thermes, possono essere considerati tra i maestri indiscussi dell’architettura ...
Leggi Tutto
Industrial design
Antonio Citterio
Delineare in un breve saggio la varietà di vicende, caratteri e condizione contemporanei del design presenta numerose difficoltà. Prendendo le mosse dall’esperienza [...] periodo d’oro affonda parte delle sue radici teoriche e metodologiche negli anni fra le guerre. Ha sintetizzato VittorioGregotti: «la dimensione relativamente ridotta dell’impresa e la possibilità di elasticità e sperimentazione ad essa connesse; le ...
Leggi Tutto
sgarbiano
agg. Tipico di Vittorio Sgarbi, storico dell’arte e esponente politico del centrodestra; di Vittorio Sgarbi. ◆ la cronaca di Paolo Vagheggi su «Repubblica» illustra un’aggettivazione sgarbiana leggermente diversa, ancorché pesantemente...
citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...