PUCCINI, Giovanni
Emiliano Morreale
PUCCINI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 9 novembre 1914 da Mario, scrittore, e da Sandra Simoncini. Fu fratello maggiore di Massimo (sceneggiatore, noto [...] organicamente al progetto di Cinema, nel frattempo passata dall’editore Hoepli a Rizzoli, sotto la direzione di VittorioMussolini. Del gruppo entrarono a far parte alcuni giovani della sinistra fascista che ben presto aderirono al Partito comunista ...
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Modern Times
Anna Fiaccarini
(USA 1934-35, 1936, Tempi moderni, bianco e nero, 85m); regia: Charlie Chaplin; produzione: Charlie Chaplin per United Artists; sceneggiatura: Charlie Chaplin; montaggio: [...] fosse stato segnalato tra quelli "inclini al bolscevismo". Alla sua uscita il film fu criticato dalla stampa filofascista. VittorioMussolini sul "Popolo d'Italia" del 20 aprile 1937 affermò che il genio chapliniano presentava indubbi segni di agonia ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] , nel 1938 rilevò dall'editore Hoepli la rivista romana Cinema, affidandone la direzione al figlio secondogenito di Benito Mussolini, Vittorio; nello stesso anno acquistò una quota dell'Era film – una società di produzione fondata nel 1937 e di ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] B. Croce, Per la nuova vita dell'Italia, Napoli 1944; B. Mussolini, Storia di un anno, 3ª ed., Milano 1945; G. Zanussi, I. Bonomi, Diario di un anno, ivi 1947; D. Bartoli, Vittorio Emanuele III, Milano 1946; id., La fine della Monarchia, 2ª ed ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Dovia di Predappio l'11 gennaio 1885, da Alessandro e da Rosa Maltoni, morto a Milano il 21 dicembre 1931. Frequentò la scuola media agraria a Cesena [...] (Caltanissetta 1932); La farica è improba, ma la vittoria è certa (Milano 1932); Gli scritti di carattere agrario edizione definitiva (voll. 5, Milano 1933-1934 segg.).
Bibl.: B. Mussolini, Vita di Arnaldo, Milano 1932 (1° vol. degli Scritti e ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] , che avrebbe sposato nel 1915, dalla quale ebbe i figli Edda, Vittorio, Bruno, Anna Maria e Romano. Nel 1911 subì una nuova condanna riti collettivi, gli istituti del regime. Il regime mussoliniano in senso stretto durò dunque dalla fine degli anni ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] jazz a soli quattro anni, per merito del fratello Vittorio che portò a casa i primi dischi a 78 giri d’incidere un nuovo disco a suo nome, che uscì nel 1963: Romano Mussolini at the Santa Tecla (nel brano Blues at Santa Tecla poté mostrare le sue ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] serie di sanzioni economiche. La guerra, condotta con grande larghezza di mezzi, si conclude con la vittoria dell’I.: il 9 maggio 1936 Mussolini proclama la fondazione dell’impero, ottenendo il massimo dei consensi attorno al regime. Questo atto di ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] sul governo e sul re per indurli a cedere alle sue pretese. Vittorio Emanuele III rifiutò di firmare il decreto di stato d’assedio, già a fianco di F. Franco (1936-39). Nel 1938 Mussolini approvò l’annessione dell’Austria al Reich tedesco, e l’ ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che si risolse nel ballottaggio tenutosi il 28 aprile 2008 con la vittoria di Alemanno (783.225 voti su 1.459.697, il 53,656 L. Facta, e il 31 ottobre chiamò al potere B. Mussolini, con il proposito di incanalare le forze fasciste nella legalità. ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...