La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] si svolse in Italia e che si concluse con la vittoria del fascismo. In realtà, come recenti studi hanno dimostrato si guarda», quella dei giovani. «Il governo esige», dirà a Milano Mussolini il 23 marzo 1923, «che la scuola si ispiri alle idealità del ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] sinodo annuale, in cui il giovane pastore Vittorio Subilia, anch'egli appartenente al gruppo barthiano, La Chiesa valdese, cit., pp. 107 segg., 304 segg.; G. Spini, Italia di Mussolini, cit., p. 74.
145 V. Vinay, Storia dei valdesi, cit., pp. 357 ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] l’egida e la protezione del suo superstite interprete e mecenate, Vittorio Cini, nell’isola di S. Giorgio e alla Fondazione Giorgio giorni della Marcia su Roma, delle visite di Mussolini, di Hitler, delle parate militari, della Kommandantur tedesca ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] via dei Fori imperiali, arrivare sin sotto il Vittoriano ed essere accolte da una folla festante, che smontò ogni velleità di resistenza verso gli Alleati. Con la caduta di Mussolini diventa evidente «che la guerra è ormai persa e finita. Ciò ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] tenuta dell’accordo fu immediatamente messa alla prova da Mussolini.
Nella primavera del 1931 ebbe infatti luogo nei lavorato, tornarono a galla. Si erano fatte sentire dopo la vittoria del 18 aprile 1948 in un intervento su «Cronache sociali» ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] G. D’Autilia, L. Criscenti, I/1, Il potere da Giolitti a Mussolini (1900-1945), Torino 2005, p. 92. Per la storia del Luce, cfr. media, Roma 2000.
88 N. Verna, s.v. Facchinetti padre Vittorio, in L’Enciclopedia della Radio, a cura di P. Ortoleva, B ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] Raimond Carré de Malberg (1861-1935), e in Italia con Vittorio Emanuele Orlando (1860-1952).
La parola costituzione assume il suo attraverso il parlamento e non contro di esso. Mussolini, nominato primo ministro, ottenne la fiducia del Parlamento ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] postfascismo senza troppe conseguenze per la loro compromissione con il regime mussoliniano fu senz’altro Pietro Mentasti, in buoni rapporti con il gruppo di Giuseppe Volpi e Vittorio Cini (i quali avevano assunto un atteggiamento di fronda verso il ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dieci giorni di carcere e il fatto fu uno degli argomenti trattati da Mussolini nell’unico colloquio avuto con Pio XI, l’11 febbraio 1932: il ), il maggiore teologo protestante italiano del Novecento, Vittorio Subilia (1911-1988) e Valdo Vinay (1906 ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] i democristiani, che parevano fortemente contrariati da una vittoria raggiunta con quell’aiuto. Neppure i comunisti parevano e Giustizia. Cfr. in proposito anche G. Spini, Italia di Mussolini e protestanti, Torino 2007.
40 Cfr. J.-P. Viallet, La ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...