Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] sport. Cose di sport storia e letteratura da re Umberto a Mussolini, catalogo della mostra, Torino, 22 aprile-22 giugno 1982, Regione 1945-46, quando la grande squadra del Torino, già vittorioso due anni prima, torna a dominare un torneo inizialmente ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] da alcuni quotidiani, tra cui «Il Giornale» di Vittorio Feltri, come risposta ai rilievi avanzati in merito ’Italia contemporanea, Bologna 1966, p. 399.
56 R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L’organizzazione dello Stato fascista cit., p. 383. ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] , G. M. Serrati e A. Balabanov contro la proposta avanzata da Mussolini di uscire dal partito, e fu suo l'o.d.g. approvato , quotidiani tolosani, e denunciava in un libello (Re Vittorio e il fascismo, Tolosa 1927), le responsabilità della Corona ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] presentato nel giugno 1914 dal L., insieme con Nicolini, a Vittorio Emanuele III.
Furono poi avviate, tra le altre collezioni, le tempo di felicitarsi per la notizia della caduta di B. Mussolini, data che volle segnare, secondo il ricordo di Russo e ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] quindi in numerose edizioni, fu intitolato Il balilla Vittorio. Racconto. Il libro della quinta classe elementare. , La guerra libica (1911-1912), Roma 1970; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966; II ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] l'occasione del matrimonio dell'erede al trono, il futuro Vittorio Emanuele III, con la principessa Elena, figlia del re del dell'Oriente (Roma 1924) pubblicato quando era già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] pronto giudizio dei C. "devait être encadré dans le programme de guerre de Mussolini" (L'Ovra, in Conférenceeuropéenne pour la défense du droit, de la liberté giovare molto alla dinastia" T. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958, p. 222).
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] ; La fine del Regno. Grandezza e decadenza di Vittorio Emanuele III, Torino 1951; Uno Stato senza bussola. L'organizz. dello Stato fascista, Torino 1968, pp. 166, 167 n.; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, pp. 10, ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] e l'opera, giungendo a paragonarlo a Mazzini, Vittorio Emanuele II e Garibaldi. I suoi interventi parvero tradire ricordati: Venticinque anni di vita parlamentare. Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923; Alla ricerca della verecondia, Roma 1927; ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] ai combattimenti sul Carso, sul Piave, alla battaglia di Vittorio Veneto e all'ingresso delle truppe in Trieste; nell' coloro che simpatizzarono con lui in questa circostanza fu anche B. Mussolini, come ebbe a riferirgli l'amico A. d'Alba. Da ciò ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...