Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] bene e del male (1977). Né va dimenticato che A. lavorò anche insieme a Vittorio De Sica sia per Una breve vacanza (1973) sia per Il viaggio (1974). 'Istituto Luce riguardante i discorsi di B. Mussolini. Proprio l'indagine delle immagini del duce ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] battaglia del Piave e in quella di Vittorio Veneto, conseguendo due successive decorazioni dell'Ordine .; F. Gerra, L'impresa di Fiume, Milano 1966, ad Ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, II,1, 1921-1925, Torino 1966, pp. 343 s., 349; A. ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] correre ai confini anche sotto le insegne del sig. Vittorio Emanuele"), incontrando la piena approvazione di Leonida Bissolati. L'amore che torna a gioia, Buenos Aires 1932; Quién es Mussolini, Buenos Aires 1933; Il cantore del Cid, Roma1937; L'epopea ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Friuli e di parte del Veneto. Dopo la battaglia di Vittorio Veneto, nel 1918, fu nominato commissario regio per il Comune Consiglio del 24 e 25 luglio 1943. Pisenti diede subito a Mussolini un parere contrario sia all’idea che si potesse realizzare un ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] interesse per le vicende politiche. Nel 1939 si rivolse a Mussolini per arrestare un tentativo di speculazione edilizia ai danni del terreno antistante la Casa di S. Raffaele a Vittorio Veneto; benevolmente accolta dal capo del governo, fu esaudita ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] Cilibrizzi, Storia parlam., politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Venero, IV (1909-1914), Napoli 1939. pp. 246 ss.; G. del Novecento, Milano 1957, p. 417; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, pp. 110. 113; L. ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] nel processo seguito a due celebri attentati contro Benito Mussolini. Il primo fu quello nel quale era imputato un al Codice penale, che ebbe una prefazione laudativa di Vittorio Scialoja, in cui, pur con qualche accentuazione interpretativa ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] dei sovrano agli appartenenti all'arma - nel parco di villa Savoia, al. termine dell'udienza concessa a Mussolini da Vittorio Emanuele III, e ne incaricò un nucleo ristretto e fidatissimo di ufficiali dell'arma, disponendo contemporaneamente lo stato ...
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GREGANTI, Guido
Tiziana Musi
Nacque a Livorno il 3 genn. 1897. Iniziò la carriera militare come ufficiale macchinista di complemento nella Marina militare durante la prima guerra mondiale; nel 1919 [...] del Brasile) e il primo ritratto di Benito Mussolini (1929: già proprietà dell'Associazione nazionale della Le medaglie d'oro al valor militare dal 1848 al 1870, Roma 1950; G. Vittori, G. alla Conchiglia, in Il Corriere di Roma, 15 giugno 1950; M. ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] nel 1905 fu in contatto epistolare anche con Benito Mussolini). Più volte inquisito e condannato a causa dell’ generazioni, da Piero Gobetti e sua moglie, Ada Prospero, a Vittorio Strada); nel primo dopoguerra l’impegno dei coniugi Polledro per la ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...