BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] , del 1843 (Lucca, piazza Napoleone); il monumento a Vittorio Fossombroni, del 1844-1850 (Firenze, S. Croce); i Etudes sur les Beaux Arts, I, Paris 1864, pp. 433486; E. Poggi, Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca del Canova ai tempi ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] attribuite al D., quali la sistemazione della tomba di Vittorio Emanuele II nella cappella dello Spirito Santo nel Pantheon dall'anno MDCCCXC al MCM..., Firenze 1907, pp. 99 ss.; G. Poggi, Ricordi della vita e documenti d'arte, Firenze 1909, p. 420; ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] di Fruosino, l'unico oggi artisticamente conosciuto, un Vittorio e Neri d'Antonio) accanto al G.; tra in Italy, a cura di R.L. Douglas, II, London 1903, pp. 187 s.; G. Poggi, La Compagnia del Bigallo, in Rivista d'arte, II (1904), pp. 198, 238 s.; O ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] e sofferente di una lunga malattia il suo successore, A. Poggi, il C. abbandonò la clinica e, avendo vinto il di movimento, XXXII (1948), pp. 226-240; Id., A. C. e Vittorio Putti nel ricordo di un loro contemporaneo, Bologna 1954; A. Osti, La storia ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] volontà di procedere alla realizzazione dell'opera, il re Vittorio Emanuele pose la prima pietra della facciata (22 apr. e trasformazioni alla badia fiesolana, in collaborazione con Giuseppe Poggi, e la riduzione a museo del palazzo della Crocetta ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] 1849. La sua nomina marcò una significativa vittoria delle forze liberali e democratiche di opposizione che Sardegna e del Regno d’Italia, I, Salerno 1948, pp. 19-26; T. Poggi, L’emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857. Fonti e ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] di S. Luca. Nel 1876, per la fontana di piazza Vittorio Emanuele a Viterbo, rifece i Leoni in marmo, unica opera in Gazette des beaux-arts. III (1859), pp. 111-115; E. Poggi, Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] Valli e Andrea Checchi; nel 1943 Il cappello da prete di F.M. Poggi con Roldano Lupi; nel 1945 Losbaglio di essere vivo di Carlo Ludovico Bragaglia con Isa Miranda e Vittorio De Sica. Sempre più rare le apparizioni in teatro, per lo più in spettacoli ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] politici", come li chiamò egli stesso, e di cattivarsi la benevolenza di Pio VII.
Alla memoria del figlio Vincenzo Vittorio, morto il 25 maggio 1817, il B. dedicò il Pianto paterno (Faenza 1822), una raccolta di sonetti riecheggianti immagini ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] spedale di S. Maria Nuova e oggi in S. Egidio, per la quale Vittorio ricevette i pagamenti nel 1450, a nome del padre, fu affidata all'esecuzione della bottega (Fabriczy, 1900; Poggi, 1903).
A seguito dei lavori per la porta del Paradiso, che vi ...
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soft power
loc. s.le m. inv. Potere, influenza sottile e penetrante, che fa leva su argomentazioni di carattere ideale o su una capacità di suggestione. ◆ Il Vaticano possiede il miglior soft Power del mondo, una rete di intelligence unica...