POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] , sposata nel 1865, aveva avuto cinque figli (Umberto, Guido Domenico, Giuseppe, Poggio e Adelina).
Fonti e Bibl.: Per un primo approccio alla figura di VittorioPoggi si rimanda alle seguenti rievocazioni post mortem e alle commemorazioni edite in ...
Leggi Tutto
CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] il suo pensiero politico e patriottico, nel dicembre 1858 fondò un giornale, il San Giorgio, affidandone la direzione a VittorioPoggi. Dopo pochi mesi di vita stentata, soprattutto a causa della diffidenza governativa verso un periodico di chiara ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Nardi, il Bignardi, Giacomo Turchi, Lorenzo Vallicelli, Tommaso Poggi, tutti uomini segnalati ai quali si deve il grande come Decadi, furono precedute da una dedicatoria a (Pier) Vittorio Aldini, noto epigrafista e professore di numismatica a Pavia, ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] casa regnante e gli riserbò la stretta intimità di Vittorio Emanuele II, il C. si avviava così a svolgere 195; R. Ciampini, G. P. Vieusseux..., Torino 1953, pp. 434-438; E. Poggi, Mem. stor. del Governo della Toscana nel 1859-60, Pisa 1867, I, pp. 10 ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] '55 era, infatti, a Torino, ove s'incontrò con Vittorio Emanuele II alla vigilia del suo viaggio in Francia; e Prato 1861, pp. 204, 219, 223 ss., 242 s., 276, 283 s.; E. Poggi, Mem. stor. del governo della Toscana nel 1859-60, Pisa 1867, I, pp. 136 ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] 1849. La sua nomina marcò una significativa vittoria delle forze liberali e democratiche di opposizione che Sardegna e del Regno d’Italia, I, Salerno 1948, pp. 19-26; T. Poggi, L’emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857. Fonti e ...
Leggi Tutto
BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] politici", come li chiamò egli stesso, e di cattivarsi la benevolenza di Pio VII.
Alla memoria del figlio Vincenzo Vittorio, morto il 25 maggio 1817, il B. dedicò il Pianto paterno (Faenza 1822), una raccolta di sonetti riecheggianti immagini ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] i Voti della Consulta toscana affinché Vittorio Emanuele conservasse il protettorato della ; L. Passerini, Genal. e st. d. fam. Corsini, Firenze 1858, pp. 206 ss.; E. Poggi, Mem. stor. d. governo d. Toscana nel 1859-60, Pisa 1867, I, pp. 69 s., ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] tutti unitari come lui. Egli si legò soprattutto al Poggi, di cui divenne stretto collaboratore, e scrisse per il deciso dirigismo statale.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. nazionale, Fondo Vittorio Emanuele, ms. 44-45: Memorie dell'avv. A. Galimberti dell ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] partì con la deputazione che doveva recare a Vittorio Emanuele il voto dell'Assemblea.
Da Torino, questo amaro sfogo, morì a Pisa il 31 dic. 1871
Fonti e Bibl.: E. Poggi, Memorie stor. del governo della Toscana nel 1859-60, Roma 1867, I, pp. ...
Leggi Tutto
soft power
loc. s.le m. inv. Potere, influenza sottile e penetrante, che fa leva su argomentazioni di carattere ideale o su una capacità di suggestione. ◆ Il Vaticano possiede il miglior soft Power del mondo, una rete di intelligence unica...