LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] prima volta nel 1410, impegnato con un Vittorio di Giovanni a "nettare" alcune parti, non identificate, di un tabernacolo di . La cassa è inserita entro una lunetta decorata da putti con ghirlande, realizzati a bassorilievo; la lunetta è posteriore ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] soggetti profani: il Trionfo di Cupido con corteo di putti (1870 circa, Firenze, collezione privata); la Battaglia di (1865, Firenze, Galleria degli Uffizi); il Ritratto di Vittorio Emanuele II a cavallo (1866-67, Livorno, palazzo Larderel ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] III in una vetreria di Murano, e un fregio con putti (disegni e bozzetti a Venezia, proprietà privata).
In conformità risorgimentale: L'imperatore Napoleone III a cavallo, e Re Vittorio Emanuele II a cavallo (1876; Solferino, torre); Nove generali ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] e del mappamondo (la Geografia), sono arricchite da putti e ghirlande.
Sempre nel 1911, nella capitale, 1947.
Fonti e Bibl.: R. Artioli, Il concorso per le sculture del monumento a Vittorio Emanuele, in Arte e storia, XXVI (1907), 13-14, pp. 102-105; ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] di essi è rimasto solo un medaglione raffigurante un Putto, ora in raccolta privata). Ad Alcamo, nella cappella ; G. Barbera, Il primato dell'Accademia, in Teatro S. Elisabetta-Vittorio Emanuele [di Messina] 1852-1908 (catal.), Messina 1984, pp. 68 ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] pezzi) e il clipeo in terracotta policroma con due putti reggiscudo, datati 1858 e recanti lo stemma sabaudo, di eseguire per il salotto della regina Maria Adelaide, moglie di Vittorio Emanuele II, nel castello di Moncalieri (1852) lastre in ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] 'Andreasi nella cupola; nel 1808 gli affreschi del transetto. Diede inoltre il disegno per il fregio di putti, modellati da Vittorio Bernero, che corre lungo la navata della cattedrale. Fu spesso impegnato in incarichi ufficiali: nel 1775 ritraeva ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] dei gesuiti, o di S. Stanislao, in collaborazione con Vittorio Perez (Garstang, 1990, p. 213). Nel 1793 decorò con decorazioni del prospetto e il rilievo con lo stemma gentilizio retto da putti sopra l'ingresso (Meli, 1934, p. 309). Sempre a Palermo ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] questa raccolta. Il bulino è firmato dal C. e da Vittorio Serena con l'invenit del Guercino. Di questa attività per anche da Giuseppe Camerata. Ancora da ricordare un Bacco con tre putti dal Parmigianino (stampa firmata e datata 1644) e un Angelo ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] sala, decorata con scene agresti, corse di bighe, putti, memori di stucchi pompeiani. Contemporaneamente lo scultore lavorava alla bronzo dell'Italia, posta nel basamento del monumento a Vittorio Emanuele II, in piazza Municipio, dove la plastica ...
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