Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della commissione per lo studio del diritto comune pontificio, nominata in quella occasione (ne facevano parte anche VittorioScialoja, Salvatore Riccobono e Evaristo Carusi), pubblicava nel 1934 la Guida bibliografica per gli studi di diritto comune ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] pubblico romano, Roma 1942; La libertà di caccia e proprietà privata in diritto romano, in Bull. dell'Istituto di diritto romano VittorioScialoja, XII-XIII [1948], pp. 273-343; oltre a una serie di recensioni a J. Vogt, J. Buchan, A. Piganiol), e ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...]
Il C. stesso aveva, nel 1931, scritto un Commento al Codice penale, che ebbe una prefazione laudativa di VittorioScialoja, in cui, pur con qualche accentuazione interpretativa riferentesi alle idee dei Ferri, segue sostanzialmente la traccia delle ...
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