PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Dopo aver vissuto a Varlungo, si stabilì dapprima in via Vittorio Emanuele II, 72 e quindi, dal 1909, in via dei in Id., Letteratura come anamorfosi, Bologna 2007, 83-112); C. Sereni, “Due immagini in una vasca”: approdo a un “fantastico” papiniano ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] della cultura e della politica. Nel 1964, commemorando Vittorio De Caprariis, ne ricordò – assieme all’assidua mischiò storiografia, convincimenti ideali e opzioni politiche. Non c’è alcuna serenità da torre d’avorio nei suoi saggi di ricerca. Né si ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] del padre, gli anni triestini di Strehler trascorsero sereni al fianco della madre. In casa imparò quattro Diogene, circolo di cultura teatrale intorno al quale si raccolsero Vittorio Gassman, Tino Carraro, Ruggero Jacobbi, Ettore Gaipa, Mario Landi ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] (18 giugno, Philharmonic Society), poi a Windsor per la regina Vittoria (cfr. Mr. Sgambati’s Concert, in Musical Times, 1° Enrico di San Martino con cui i rapporti non furono mai sereni. Nella nuova carica, Sgambati coordinò le celebrazioni del terzo ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] 452, 454; III, p. 136; G. Massari, La vita e il regno di Vittorio Emanuele II di Savoia, Milano 1978, II, pp. 141 ss.; Id., Diario dalle del ministero Lanza e la parte avuta dal D.); E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale in Italia, Roma 1966, p ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] si rifugiò a Lugano. I primi anni furono abbastanza sereni perché, malgrado la condanna lo avesse privato del godimento presente un fondo di Carte Grilenzoni comprendente tre indirizzi a Vittorio Emanuele II del settembre-ottobre 1861, una lettera a ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] di S. Luca studiando, tra gli altri, con C. Sereni.
Tornato a Palermo conseguì la laurea in fisica e matematica insegnamento pubblico dell'architettura a Palermo nel periodo preunitario, in Vittorio Ziino architetto, a cura di G. Caronia, Palermo 1982 ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] in Roma dai buoni si desidererebbe rieletto a deputato Sereni, poiché la Camera ha bisogno di deputati veramente 1846 al 1860, cioè dalla esaltaz. di Pio IX all'anness. al Regno di Vittorio Emanuele II, Foligno 1904, pp. 56 s., 68, 73, 75, 95, 103 ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] contesto che un appena adolescente Giuseppe Di Vittorio formò la propria coscienza sindacale maturando il , Enciclopedia storico-nobiliare italiana, vol. 5, Bologna 1935, ad vocem; E. Sereni, Sua Maestà P. Una famiglia contro un popolo, s.l. 1939; G. ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] , all'Alleanza per la difesa della cultura, costituitasi al teatro Duse di Roma per volontà di intellettuali come E. Sereni, M. Bontempelli, Sibilla Aleramo, G. Debenedetti e S. D'Amico.
Vicino all'estetica decadente e simbolista francese, predilesse ...
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autosuperarsi
(auto-superarsi), v. intr. pron. Superarsi da sé; trasformarsi, andando oltre la propria struttura, le proprie caratteristiche identitarie. ◆ [Vittorio] Sereni conia l’espressione «sguardo di ritorno» che ripercuote motivo e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...