Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] è già sottolineato, sia per una più corretta interpretazione della gerarchia dei livelli di organizzazione biologica, unica strada per arrivare finalmente a un'integrazione dei diversi capitoli dell'ecologia.
La teoria dei sistemi gerarchici è stata ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] (8-8 il finale prima dei tiri dai cinque metri), poi le vittorie di misura contro l'Ungheria (8-7 in semifinale) e in finale sul bielorusso Krauchanka e sul cubano Suarez.
Nelle corse su strada c'è stata finalmente gloria anche per l'Italia: dopo l ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] ferrate Alta Italia, Strade ferrate romane, Strade ferrate meridionali. Quest’ultima compagnia, fondata da Bastogi, si dimostrò la più longeva e intraprendente, acquistando dopo qualche anno anche le concessioni della società Vittorio Emanuele.
L ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] di Venezia, Giulio Coen, aveva chiesto indispettito, incontrandolo per strada: «Ma che cosa volete voi sionnisti, se abbiamo fatto loro autorevoli esponenti, come l’insigne giurista padovano Vittorio Polacco che in Senato definì la riforma un « ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Stato pontificio venne ridotto al Lazio. Il 17 marzo 1861 Vittorio Emanuele assunse il titolo di re d’Italia, i giorni il liberalismo europeo, che insieme apriva così gradualmente la strada al divorzio. Lo Stato in sostanza affermava una sua propria ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] oltre che dello stesso Badoglio, dei vertici militari, del re Vittorio Emanuele III (1869-1947) e di suo figlio Umberto cc.). Dal valore di un’auto rubata dipendono anche la strada che viene scelta per reimmetterla in circolazione, l’organizzazione ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] l'attenzione all'Italia, Piero Cuppari, Oreste Bordiga e Vittorio Niccoli sono gli studiosi ai quali si deve l'inaugurazione ma non sufficiente a eliminare il problema della fame. Le strade, non facili, attraverso le quali pervenire a una solida ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] alle origini degli errori dell'età presente e indicare strade alternative. La vocazione alla storia lo porta a dar voti su 871, mentre il candidato delle sinistre, il vecchio Vittorio Emanuele Orlando, riceveva 320 voti.
Il presidente si installò ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] (ma non il forte di Exilles, passaggio obbligato sulla strada dalla Francia), e a ottenere infine nell'agosto 1595 ritornare alle vecchie regole del gioco. Il matrimonio fra l'erede Vittorio Amedeo e Cristina di Francia, figlia di Enrico IV (10 febbr ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di fondi, e ripresi infine nel decennio del regno) della grande strada progettata al tempo di Vittorio Amedeo III e destinata, seguendo le tracce di un'antica strada romana, a collegare Cagliari con Sassari; la sistemazione, o riattivazione con ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...