ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] che sposò nel 1920; da lei ebbe Riccardo jr (1921-2003) e Vittorio (1923), morto di poliomielite poco dopo la nascita.
Nel corso del suo nella notte del 28 febbraio, venne ucciso per strada a revolverate il fascista pisano Alfredo Fontana; i ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] del 14 giugno 1996 in un incidente stradale, a bordo dell’auto condotta da un amico, sulla strada statale 115 Comiso-Vittoria.
Le traduzioni
L’attività di traduttore per Bufalino fu sempre endemica e parallela alla scrittura di testi propri ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] Sud, fondata nel 1954 da Francesco Compagna insieme a Vittorio De Caprariis e Renato Giordano, come risposta laico- ma proprio per questo indicativo, che comprende «i Craxi e i Bobbio, gli Strada e i Sechi, i Fejtö e i Romeo, i Bettiza e i Pirani» ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intellettuale e scrittore di primo piano, impegnato in una sperimentazione incessante [...] tragico e, al tempo stesso, la strada della scrittura.
Autobiografia, tragedie e poesia
È saprai” suona l’ultimo verso di un altrettanto famoso autoritratto in versi.
Vittorio Alfieri
Mirra si lascia sfuggire il suo segreto
Mirra, Atto V, scene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] da Norberto Bobbio a Ludovico Geymonat, da Gioele Solari a Vittorio Enzo Alfieri, che insieme anche ad altri suoi discepoli (come a cui l’Introduzione del 1904 aveva aperto la strada. Tutto il suo percorso filosofico venne tuttavia snodandosi intorno ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] punto fermo per gli italiani: quarto successo di fila per l'inseguimento, doppietta su strada, l'oro a squadre nella 100 km a cronometro associato alla vittoria individuale del piacentino Attilio Pavesi, ripescato per questa gara dopo aver fallito la ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] che l'anno prima aveva portato la Anti-Corn Law League alla vittoria, ottenendo l'abolizione del dazio sul grano. Nata come una e Milano. Storia della imperial-regia privilegiata strada ferrata Ferdinandea lombardo-veneta (1835-1852), Venezia ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] era stato dato dal regno sardo, ma sulla stessa strada si erano messi Napoli e Toscana e ultimo, ma , ’60, ’66 scritti da un aiutante di campo di S. M. il Re Vittorio Emanuele II: “ben poca cosa, per tacere delle mille e mille inesattezze”, Chiala ad ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] eseguita in musica l'autunno 1846 nel nuovo teatro Vittorio Emanuele in Mortara in occasione della solenne unione costretto alla fuga, al pari di molti altri patrioti, prendendo la strada dell’esilio con la famiglia. Fu in un primo momento a Lugano ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Una riserva del genere apriva evidentemente la strada ad una ipotesi di collegamento operativo con il nella guerra del 1860, Roma 1903; G. E. Curatulo, Garibaldi, Vittorio Emanuele, Cavour nei fasti della patria, Bologna 1911, ad Indicem;C. Agrati ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...