TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] critico e dell’impegno come pittore, alla ricerca di una strada per il rinnovamento dell’arte sacra, grazie a un confronto Ivrea e Torino, grazie al Centro culturale Olivetti e a Vittorio Viale, direttore dei Musei civici di Torino. Nel 1954 ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] tavolo per un parere preliminare. Giolitti gli aprì la strada del Parlamento favorendo la sua elezione nel dicembre del 1903 sulla limitazione delle grandi navi militari che segnò un’importante vittoria di immagine per l’Italia, la cui flotta fu ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] ., pp. 220 s.).
Un grande quadro raffigurante IlGiubileo della regina Vittoria, che il D. avrebbe realizzato a Londra nel 1897, in notava del D. "una movimentata scena di vita parigina di strada, Tramonto autunnale" e "un buon motivo di alberi e di ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] unirsi al Regno di Sardegna e la progettazione di una strada ferrata fra le Romagne e la Toscana.
Nel marzo 1860 d’Italia, oltre che ad accogliere insieme a lui il re Vittorio Emanuele II. L’ingresso spettacolare del sovrano in laguna, insieme ai ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] il 15 maggio 1935, giorno in cui Monti fu arrestato con Vittorio Foa, Massimo Mila, Michele Giua, Giannotto e Alfredo Perelli. a Cavour: dopo il 25 luglio 1943 fu aggredito in strada e la sua presenza in paese venne segnalata dai giornali locali ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] il 4 luglio 1849, il nobile piacentino, seguendo la strada di tanti altri patrioti coinvolti nella rivoluzione del 1848-49 C. Di Palma, P. Z. L. e la divisione Cavalleggeri Toscani «Vittorio Emanuele» nel 1859, Piacenza 1934, pp. 88-91; C. Coppellotti ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] tutto moderno ... Così ... si fa strada una certa notazione simbolica destinata a redimere della sua attività scultorea: il S. Francesco (1962) in marmo bianco delle Apuane per Vittoria Apuana e il a Dante (1966) per Milazzo.
Morì a Fin il 15 ott. ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] alla nuora la propria netta contrarietà a percorrere quella strada.
«Fu allora che la principessa di Piemonte, visto , M. divenne regina; non si era recata a Napoli a salutare Vittorio Emanuele e la moglie Elena in partenza per l’esilio in Egitto, ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] di G.W. Leibniz, che indirizzò loro e Vittorio Francesco Stancari al calcolo differenziale. Essendosi però Eustachio all'immissione del Reno in Po egli provò a seguire un'altra strada, quella di un canale che dalle valli di San Martino lo facesse ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] a poco, non ancora ventenne, Efisio intraprese una strada che a prima vista divergeva sia dalla formazione avviata sia d’onore nel picchetto e nel corteo funebre dell’ex sovrano Vittorio Emanuele. Il «Cav. Tola» appartenne alla terza compagnia di ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...