CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] fece anche parte del consiglio di amministrazione della Strada ferrata Leopolda) C. Soprattutto, partecipava con a Firenze. Né stupisce che, sempre nella primavera del '58, Vittorio Emanuele II lo nominasse cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro. ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] il russo.
Nel 1927 è iscritta al liceo-ginnasio Vittorio Alfieri. Scrive molte poesie. Nell'estate 1933, dopo cura di F. Angelini, Roma 1998, pp. 155-167; D. Scarpa, Le strade di N. Ginzburg e Notizia sul testo, in N. Ginzburg, Le piccole virtù, ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] dell'I., oltre che il segnale della strada intrapresa per liberarsi, almeno parzialmente, delle rigidità e Sud, 1979, nn. 290-291, pp. 157-180; Lettere inedite di Vittorio Imbriania B. Croce, a cura di F. Esposito, Massa Lubrense 1984; "Questo ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] M. De Rossi di Santa Rosa (già aiutante di campo di Vittorio Amedeo III e padre di Santorre), il casalese F. Radicati di Piemonte sudoccidentale almeno sino a metà giugno, per tagliare la strada ai Francesi in ritirata.
Non è esatto, quindi, come ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] capi della Destra uno dei più decisi sulla strada dell'accostamento alla Sinistra del Depretis, nella prospettiva a Genova, dove rimase peraltro pochi mesi. La vittoria del candidato progressista Argenti contro il ministeriale Daneo nel collegio ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] con devota ammirazione molti allievi - le dispute continuavano per strada, mentre lo si riaccompagnava verso casa o spesso, anche succoso parere, pubblicato sotto forma di lettera a Vittorio Imbriani, Sul diritto di apporre epikrafi nei sepultuarii ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] dai due umanisti arrivarono a G. per questa strada. La scuola di notariato di Udine rimase un P. Paschini, I vicari generali nella diocesi di Aquileia e poi di Udine, Vittorio Veneto 1958, ad ind.; G. Billanovich, Un altro Livio corretto dal Valla ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] maggio 1940 in seconde nozze Carmela Scianatico (17 ag. 1904) da cui ebbe Vittorio (19 apr. 1941) e Na talia (febbr. 1944), che morì subito. edile al fratello Nicolangelo (1904-1973), intraprese la strada del pubblico impiego: non si trattò di un ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] coll. privata) e un Nostro Signore Gesù Cristo sulla strada del Calvario (coll. privata).
Il 19 agosto 1814 Pécheux fu insignito dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro dal re Vittorio Emanuele I. Quasi cieco, continuò a dipingere fino a poco prima ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] 1881, all’anagrafe rimase sempre ufficialmente registrato come Vittorio Emanuele Giuseppe Vincenzo de Anna, figlio del funzionario Leto con importanti trascorsi parigini, per aprire quindi la strada a più compiute ricerche d’avanguardia, secondo un ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...