JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] religiosa in Piemonte durante i regni di Carlo Emanuele I e Vittorio Amedeo I (1580-1637) (II, Torre Pellice 1936).
La la Chiesa non avevano esitato a rischiare la vita o a prendere la strada dell'esilio. L'ottica, e il lavoro, dello J. è più da ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] di Piazza del Gesù. Fra il 1944 e il 1945 Palermi guidò uno di questi gruppi (detto di ‘via della Mercede’ dalla strada in cui aveva sede a Roma), finché nel gennaio 1946 si ritirò a vita privata conservando soltanto cariche onorifiche.
Morì a Roma ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] le fonti non precisano quando) dalla Valsolda, seguendo una strada spesso percorsa dagli artisti luganesi.
Quanto finora noto della chiesa di S. Filippo a Biella, sotto la protezione di Vittorio Amedeo III, prima e di Carlo Emanuele IV poi.
La pietra ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] nella decorazione dell’arcidiaconale di Agordo gli aprì la strada dell’Accademia di belle arti di Venezia, frequentata eseguito numerosi lavori d’arredo, una gigantesca Apoteosi di Vittorio Emanuele II. Nel 1880 consegnò la decorazione del felze ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] e nel 1902 si iscrisse al ginnasio del collegio dei Gesuiti a Strada in Casentino. Nel 1908 giunse a Roma, dove continuò gli studi al Corriere della sera. L’anno successivo morì il padre Vittorio. Nella seconda metà degli anni Venti entrò in contatto ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] Mostra internazionale d'arte coloniale presentando le aereopitture Corriere del Sud, Volo di ricognizione sul deserto, Volo di rappresaglia, Una strada (sala XXIV, p. 182). Sempre con Belli e Tano l'anno dopo prese parte alla II Quadriennale di Roma ...
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PIETRI, Dorando
Sergio Giuntini
PIETRI, Dorando. – Nacque a Villa Mandrio di Correggio, in provincia di Reggio nell’Emilia, il 16 ottobre 1885 da Desiderio (1846-1910), piccolo fittavolo, e da Maria [...] una carriera agonistica nazionale e internazionale (su pista e strada, all’aperto e indoor, dai 1000 m alla maratona ’ammirazione: «Nessun romano antico seppe cingere il lauro della vittoria alla sua fronte meglio di quanto non l’abbia fatto ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] a Guido Larcher e a Cesare Battisti, la petizione al re Vittorio Emanuele III per l’intervento dell’Italia a fianco dell’Intesa.
Opere. Oltre al testo citato si segnalano: Le strade militari della regione trentina, Trento 1921; Nomi dialettali ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] A Torino il principe ottenne l'adesione dei duca di Savoia, Vittorio Amedeo I, ad un suo assurdo progetto di ritorno in . Il 23 genn. 1639 il D. partiva per Sawakin; ma sulla strada di Ǧirgč, il pascià moriva. Il D. perveniva nel marzo alla città ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] di solennità civili, il giuramento di fedeltà al re Vittorio Emanuele II, l'obbedienza allo Statuto e alle leggi dello protesta delle classi subalterne meridionali, spinte sulla pericolosa strada del brigantaggio, le declamazioni antiunitarie del F. ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...