Figlio (Pisa 1783 - Bolzano 1853) di Pietro Leopoldo di Toscana (Leopoldo II imperatore), che seguì a Vienna (1790). Nel 1818 divenne viceré del Lombardo-Veneto, carica meramente rappresentativa: non poté [...] , né riuscì ad accattivarsi le simpatie popolari. Il 17 marzo 1848, abbandonò Milano. Aveva sposato (1820) Maria Elisabetta di Savoia-Carignano, sorella di Carlo Alberto. Una sua figlia, Maria Adelaide, sposò (1842) il futuro re Vittorio Emanuele II. ...
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Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] moderati, a destra. Nel '64 e nel '65 ebbe parte notevole nelle trattative segrete fra Vittorio Emanuele II e Mazzini, per la liberazione del Veneto; nel '65, per studiare la possibilità di risolvere la questione romana, che aveva sempre costituito ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] -2001 (con il Trentino-Alto Adige al 5,6% e il Veneto al 3,4%), mentre nel Centro emergevano le Marche (2,9 della Camera. I risultati delle elezioni del 13 maggio videro la netta vittoria della CdL che alla Camera ottenne 118 seggi più dell'Ulivo sul ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] Tommaseo. Più tardi fu costruita la Riva nova (oggi Vittorio Emanuele III), dove si allineano palazzi moderni e ferve la su pilastri aggettanti ognuno in due semicolonne, è di tipo specificamente veneto. Il campanile ha la base e il primo piano del ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] regno italico che, insieme col Piemonte, comprendesse il Lombardo-Veneto e i ducati, più forse qualche provincia dello Stato della il Regno di Sardegna in Regno d’Italia, facendo proclamare Vittorio Emanuele II re d’Italia, il 17 marzo 1861. Rimaneva ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] inedite di B. XIV al card. A. M. Querini (1740-1750), in Nuovo arch. veneto, n. s., IX (1909), pp. 5-93, 279-300; X (1910), pp. , XXXIV(1911), pp. 35-73. Sull'episcopato bolognese: I. Vittori, P. Lambertini arciv. di Bologna e la sua opera riform., ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] espansionismo territoriale nella pianura padana e nel Lombardo-Veneto proprio a spese dell’Austria. Furono così nuova bandiera il tricolore nazionale, un’eccessiva cautela. Dopo alcune vittorie iniziali, a Pastrengo il 30 aprile e a Goito il ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] e si unì alle truppe pontificie che erano entrate nel Veneto. Ferito gravemente nella difesa di Vicenza (giugno), dopo la operazioni. Nominato senatore nel 1864, fu designato da Vittorio Emanuele II ambasciatore straordinario a Madrid nel 1870. ...
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Balbo, Cesare
Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). Figlio di Prospero Balbo e di Enrichetta Taparelli d’Azeglio, seguì il padre nelle sue missioni diplomatiche in Europa e poi sotto Napoleone [...] indispensabile dell’indipendenza era la liberazione del Lombardo-Veneto e a tal fine Balbo sperava in un’espansione ) - e solo nel 1852 si riavvicinò alla politica attiva quando Vittorio Emanuele II gli affidò l’incarico, che non ebbe poi esito, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Dopo una missione diplomatica in Svezia per la Repubblica veneta, si ritirerà a Vicenza (1635-52) trasformandosi in proposito di un caso siciliano. Il 22 settembre 1713 il duca Vittorio Amedeo di Savoia veniva riconosciuto a Torino come re di Sicilia. ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...