PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] Fra i suoi corrispondenti va ricordato il matematico veneto Anton Maria Lorgna. Torino e Verona disponevano Ferrone, La Nuova Atlantide e i Lumi. Scienza e politica nel Piemonte di Vittorio Amedeo III, Torino 1988, pp. 17-105; W. Barberis, Le armi ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] che faceva parte del corpo di volontari affluiti nel Veneto dallo Stato pontificio sotto il comando del generale Giovanni Durando vicini, il 22 febbr. 1860, ritratti del re Vittorio Emanuele II con scritte ineggianti e bandiere tricolori.
Arrestato ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] suo vero incarico era di tenere i rapporti fra il principe Vittorio Amedeo e l'ex reggente, confinata da Luigi XIII nel I-IV, Firenze 1863-70, e A. Contarini, in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, VI, Francia, a cura di L. Firpo, Torino 1975 ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] provocatorio antagonismo con il ben più celebre Vittorio Alfieri. Ma l’apporto al teatro di Rivista teatrale italiana, V (1903), pp. 208-215; Id., A. P., in Nuovo archivio veneto, s. 2, XXV (1913), pp. 199-229; Id., Mattia Butturini, ibid., XXIX ( ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] stabilì a Roma con la famiglia e il cugino Vittorio che si era dedicato al lavoro letterario. Il della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] quando arrivarono a Genova i sovrani con i giovani sposi Vittorio Emanuele e Maria Adelaide, ella si rifiutò di partecipare al un lago ghiacciato. Dai campi della Lombardia e del Veneto Ambrogio, divenuto aiutante di campo di Ferdinando di Savoia ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] arruolassero volontari nel battaglione universitario. Durante la campagna nel Veneto, il L. divenne caporale e Annibale si distinse apparvero alle finestre di un edificio due quadri raffiguranti Vittorio Emanuele II re d'Italia e una scritta di ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] il 16 e il 18 giugno 1922, rappresentò il Veneto al convegno nazionale della FIOM (Federazione italiana operai metalmeccanici nel 1940 dalla polizia di Vichy con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campo di ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] ag. 1849, con la quale era concesso il rientro nel Lombardo-Veneto a quasi tutti gli emigrati per ragioni politiche, il G. ritornò Martino (circa 33.000, secondo la relazione), ottenendo da Vittorio Emanuele II la croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] quello della fine dell'assedio di Torino, seguito alla vittoria di Eugenio di Savoia (1706).
Più consona al carattere 16 dic. 1901, pp. 677-708; L. Frati, Il principe F. H. ambasciatore cesareo a Venezia, in Ateneo veneto, XXXI (1908), 1, pp. 27-48. ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...