VIVIPARITÀ
Silvio RANZI
Biagio LONGO
. Zoologia. - Quando la madre partorisce i piccoli già formati e non depone le uova si ha viviparità. Vi sono quindi animali vivipari (es., la massima parte dei [...] e trovando le condizioni adatte, servono a moltiplicare la pianta. Queste piante sono floristicamente designate col nome di vivipare (es., Poa alpina vivipara, Polygonum alpinum viviparum, ecc.).
A una prima osservazione il fenomeno dà l'apparenza ...
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Nome comune attribuito a molte specie di piante legnose, che crescono nei paesi tropicali sulle sponde delle lagune salmastre, sulle spiagge basse e fangose, allagate permanentemente o durante l’alta marea, [...] innanzi tutto le foglie, e il suolo pervaso da soluzioni saline concentrate, determinano varie strutture xeromorfe. Diverse Rizoforacee sono vivipare: la piantina si sviluppa e l’ipocotile si allunga di vari decimetri, a spese dell’albume, quando il ...
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sauri
sàuri (o sàurî) s. m. pl. [lat. scient. Sauria, der. del gr. σαῦρος «lucertola»]. – 1. Sottordine di rettili squamati, detti anche lacertilî, presenti fin dal periodo triassico, oggi diffusi in tutto il mondo a eccezione delle regioni...
viviparita
viviparità s. f. [der. di viviparo]. – 1. In zoologia, tipo di riproduzione in cui, a differenza della oviparità e della ovoviviparità, l’embrione non si sviluppa all’interno di un uovo che sia stato, rispettivamente, deposto o...