Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] 'ovidotto si fondono sempre in un dotto unico, la vagina, destinato alla ricezione del pene durante l'accoppiamento. Nei Mammiferi vivipari è inoltre assente la cloaca, in cui si aprivano i dotti genitali nei tipi ancestrali, e che è sostituita da un ...
Leggi Tutto
Vertebrati Ampio e importante sottophylum di Cordati (detti anche Cranioti o Craniati).
Sistema nervoso centrale e scheletro
I v. sono caratterizzati da uno scheletro interno (endoscheletro) protettivo [...] chiuso di origine extraembrionale, protetto dal guscio dell’uovo (nei V. ovipari) oppure all’interno del corpo materno (V. vivipari), nell’utero, che è una speciale modificazione di una porzione dell’ovidutto.
Filogenesi
I V. sono animali di origine ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] le ipotesi di lavoro. Era ormai universalmente accettato il principio che tutti i viventi nascono da un uovo, anche i vivipari, ma si trattava di chiarire se nell'uovo fosse presente fin dall'inizio l'abbozzo dell'embrione, che avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Modelli meccanici e vitalistici orientano le ricerche biologiche secentesche. Lo studio [...] lo sviluppo dell’embrione non è altro che un accrescimento di parti già formate. La scoperta delle uova nei vivipari e degli spermatozoi costituisce un argomento a favore del preformismo, ma i più validi microscopisti sono piuttosto cauti nel trarre ...
Leggi Tutto
NEMATELMINTI (dal gr. νῆμα "filo" e ἕλμινς "verme")
Umberto Pierantoni
Animali a simmetria bilaterale non metamerici, privi di appendici, cilindrici, filiformi o fusiformi. Hanno corpo rivestito di una [...] dopo la deposizione.
La maggior parte dei Nematodi sono ovipari. Pochi sono ovovivipari (Oxyuris) e alcuni vivipari (Trichinella e qualche Ascaride). Nello sviluppo, attraverso una segmentazione dell'uovo totale e lievemente ineguale, si raggiunge ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista sociologico, il nome di classe serve in generale a indicare un gruppo d'individui la cui unità non è data (o non è necessario sia data) da ragioni di stirpe, di sede o di religione, [...] si considera il carattere desunto dal modo di riproduzione e si definiscono, come un tempo si faceva, i mammiferi come vertebrati vivipari, ne rimarrebbero esclusi i monotremi, i quali poi, per la presenza di una cloaca e di un'apertura esterna unica ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] che depongono poche uova, altre capaci di emetterne centinaia, migliaia o milioni. Gli I. possono essere ovipari, ovovivipari e vivipari. Le cure parentali e le attività di protezione delle uova sono molto frequenti e, spesso, complesse.
Lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] hanno fecondazione interna, cosa che particolarmente si verifica negli Artropodi e nei Vertebrati; nelle femmine degli organismi vivipari è spesso presente l’utero, rappresentato da una parte dilatata dei gonodotti, destinata a ospitare l’embrione ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] che divise il regno animale negli otto grandi generi (μέγιστα γένη) seguenti: 1. τετράποδα ζῳοτοκοῦντα ἐν αὐτοῖς, quadrupedi vivipari (Mammiferi); 2. ὄρνιϑες, Uccelli; 3. τεράποδα καὶ ἄποδα ᾠοτοκοῦντα Quadrupedi e Apodi ovipari (Rettili e Anfibî); 4 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento emerge il problema di trovare o costruire artificialmente una lingua universale [...] tavole enciclopediche che Wilkins fa seguire alle classificazioni, e solo in quella sede si apprende per esempio che i vivipari con le zampe hanno piedi con dita, i rapaci hanno usualmente sei incisivi aguzzi e due lunghe zanne per trattenere ...
Leggi Tutto
viviparita
viviparità s. f. [der. di viviparo]. – 1. In zoologia, tipo di riproduzione in cui, a differenza della oviparità e della ovoviviparità, l’embrione non si sviluppa all’interno di un uovo che sia stato, rispettivamente, deposto o...
viviparo
vivìparo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo vivipărus, comp. di vivus «vivo» e tema di parĕre «partorire»]. – 1. In zoologia, di animale che si riproduce per viviparità: per es., tutti i mammiferi placentati. 2. In botanica, detto...