BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] 'Aretino,in Dai tempi antichi ai tempi moderni..., Milano 1904, P] p. 427-432; C.Marconcini, L'Accademia dellaCrusca dalle origini alla prima edizione del Vocabolario,Pisa 1910, pp. 44, 65, 75 s., 86 s., 89, 91-94, 98-104, 108 s., 192-195, 212-215 ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] pubblicati dal C. in quegli anni i più noti sono quelli che criticano i metodi di compilazione del Vocabolariodell'Accademia dellaCrusca, di cui era allora in corso una nuova redazione, e propongono numerose aggiunte e correzioni (Correzioni e ...
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ACRE, SUPERLATIVO DI
Acre è uno degli aggettivi che formano il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo (➔-errimo, superlativi in)
acre ▶ acerrimo
In genere, acerrimo [...] ’aria un odore acrissimo difficilmente si direbbe C’era nell’aria un odore acerrimo.
Storia
Il superlativo acrissimo è attestato nel Vocabolario degli accademici dellaCrusca fin dalla terza edizione (1691), acerrimo solo dalla quarta (1729-1738). ...
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MISERO, SUPERLATIVO DI
Misero è uno degli aggettivi che formano il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo, come nella forma latina miserrimus
misero ▶ miserrimo
La forma [...] , tosto buon diverrebbe (G. Boccaccio, Decameron)
ed è registrato già nella prima edizione (1612) del Vocabolario degli accademici dellaCrusca, mentre miserrimo è presente solo a partire dalla terza (1691).
VEDI ANCHE -errimo, superlativi in ...
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INTEGRO, SUPERLATIVO DI
Integro è uno degli aggettivi che formano il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo
integro ▶ integerrimo
La forma integrissimo, molto rara e [...] , già presente nel xv secolo in Leon Battista Alberti, è attestato solo nella quinta edizione (1863-1923) del Vocabolario degli accademici dellaCrusca, mentre integerrimo è presente nella quarta (1729-1831).
VEDI ANCHE -errimo, superlativi in ...
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ANNAFFIARE O INNAFFIARE?
Entrambe le forme sono corrette e usuali
cresciuto senza che nessuno se ne prendesse cura, senza un giardiniere che lo annaffiasse (N. Ammaniti, Ti prendo e ti porto via)
distrattamente [...] stesso etimo latino (in e afflare ‘soffiare’) sono entrambe usate dal Medioevo fino a oggi. Tuttavia, già nella prima edizione del Vocabolario degli Accademici dellaCrusca (1612), alla voce Innaffiare si legge «Oggi più comunemente annaffiare». ...
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ASPRO, SUPERLATIVO DI
Aspro è uno degli aggettivi che formano il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo
aspro ▶ asperrimo.
Usi
È diffusa anche la forma asprissimo, coniata [...] sul modello dei superlativi regolari e attestata già nella prima edizione del Vocabolario degli Accademici dellaCrusca (1612).
VEDI ANCHE -errimo, superlativi in ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] dell'italiano, del tedesco, dello sloveno. All'abate Iacopo Pirona, autore del Vocabolario friulano letto dal Segretario G. M. con la commemorazione dell'Accademico corrispondente G. I. A., in Atti d. Accad. d. Crusca, 1908, pp. 6-8; P. G. Goidànich ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] La limpidità delle prescrizioni muratoriane assicurò loro notevole autorevolezza, sancita anche dalla cooptazione in Crusca, sebbene 249-548), si concretò in un abbozzo di vocabolario «modanese», parallelo alle dissertazioni linguistiche. L’opera non ...
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Lessicografo (Venezia 1685 - ivi 1764), teatino. Pubblicò: Della volgare elocuzione illustrata, ecc. (I, lett. A-B), 1740, di cui è inedito il seguito in 12 voll.; Voci italiane d'autori approvati dalla [...] Crusca, nel vocabolario di essa non registrate con altre appartenenti per lo più ad arti e mestieri, 1745. ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...