SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] stesse istituzioni nelle quali fu attivo lo zio (Stipčević, 1987). Di lui si conosce una manciata di musiche da chiesa vocali e strumentali che lo zio accolse nei propri libri del 1614 e del 1619, nonché la ristampa di tredici Madrigali concertati ...
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MOLLICA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
(Gian Leonardo, Giovan Leonardo, Giallonardo dell’Arpa). – Nacque a Napoli probabilmente intorno al 1530. Le prime notizie relative al M. risalgono all’inizio [...] di diversi raccolte e dedicate al signor Giacomo Buoncompagni, Bologna 1575, pp. 82 s., 672; S. Cerreto, Della prattica musica vocale, et strumentale (1601), Bologna 1969, p. 158; S. Cerreto, Dell’arbore musicale (1608), a cura di F. Luisi, Lucca ...
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NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] a Praga, la ascoltò nell’Orlando furioso di Bioni e in una lettera del 26 ottobre 1724 ne lodò l’estensione vocale, esprimendo tuttavia delle riserve su tutte le altre qualità di interprete (Freeman, 1991, p. 66). L’erudito Francesco Saverio Quadrio ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] individua nell'ambito di quest'ultima tre categorie: la "canzone popolare" (o canzonetta), la "canzone del popolo" (o etnofonia vocale) e la canzone "semi-etnica". I principali criteri distintivi da cui ricavare le tre categorie sono: la presenza di ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] stanno nell'abbandono di alcuni schemi tecnici o estetici che da decenni dominavano il panorama della pur scarsa trattatistica vocale. L'impostazione del solfeggio è molto diversa da quella di Tosi, ancora basata sulle mutazioni di Guido d'Arezzo ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] . dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 846-849; C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, ad ind.; R. Celletti, La vocalità, in Storia dell'opera, Torino 1977, III, 1, ad ind.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, I ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] Balletti di G.G. Gastoldi. In particolare i nove "capricci" presentano un carattere di novità per la fusione di una forma vocale - il termine era già stato usato da J. Berchem nel 1561 - e i moduli di danza della gagliarda.
Un giudizio complessivo ...
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MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] , da I.V. Stalin ad A. de Oliveira Salazar, da A. Hitler (appassionato sostenitore, in privato, dei benefici effetti della vocalità italiana) a B. Mussolini. Il volume permette anche di conoscere una M. che dà un contributo alla liberazione, dando ...
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SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] e Praga, dove la giovane e avvenente Teresa fece parlare di sé più per il comportamento licenzioso che per le doti vocali: pare avesse concesso degli appuntamenti galanti in una chiesa a un giovane di malaffare, che avrebbe ripagato i suoi favori con ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] Tell. In particolare nel Rigoletto diede una delle più complete interpretazioni sia dal punto di vista drammatico sia da quello vocale, tanto da far parlare di vera "incarnazione" del personaggio.
Cantò con i più famosi interpreti della sua epoca tra ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...